Maru Maru SuperHero

Maru Maru SuperHero: anteprima al Lucca Comics & Games

Maru Maru SuperHeroMaru Maru Superhero, pubblicato ancora una volta da Teke Editori, verrà presentato in anteprima a Lucca Comics & Games 2015 sabato 31 ottobre , accompagnato da un laboratorio per bambini  alle ore 11.00 all’interno dello spazio Family Palace. Torna, dopo il successo delle prime due pubblicazioni, Maru Maru, il simpatico ed esilarante personaggio a fumetti ideato da Mariagrazia ‘Mitsu’ Petrino che, tormentato da una pallina da baseball, fa sorridere i bambini di tutte le età.

Maru Maru è un draghetto scaturito dalla penna di un’insegnante di sostegno che già dai banchi di scuola voleva diventare una disegnatrice di fumetti: “Considero Maru Maru un mio piccolo “avatar” come afferma Mariagrazia: “In lui c’è la mia parte infantile che rivive nelle fiere e sotto i palchi dei grandi interpreti delle sigle animate, c’è il mio essere un po’ comica e divertente, ma c’è anche, in virtù del mio lavoro a scuola – la voglia di trasmettere ai bambini un modo di affrontare la vita e i suoi problemi guardando le cose da un altro punto di vista”. Le avventure di Maru Maru che nascono casualmente e con il solo scopo di suscitare ilarità nei piccoli e grandi lettori, successivamente si concentrano sul mondo del Baseball attraverso una storia a fumetti che ne illustra le regole – e in molti hanno già decretato il draghetto come il perfetto testimonial di questa disciplina emergente, ma con già una lunga storia in Europa – ora spaziano dalle incursioni nei Musei ad imprese ispirate ai Supereroi della Marvel, dai palcoscenici di magia alla vita quotidiana dentro casa: azioni sempre e comunque minacciate dalla fatidica pallina che ne annienta ogni tentativo. Sono storie spassosissime e senza dialoghi dove il segno in movimento determina la risata e sprona l’occhio a continuare incessantemente la visione, un linguaggio assolutamente “internazionale” rivolto sia a chi non sa ancora leggere, sia a chi non conosce la nostra lingua.

Racconta ancora l’autrice: “Quando ho disegnato le tavole di Maru Maru non mi sono posta il problema dei dialoghi: il segno, il movimento, la situazione divertente…parlava da sé, non aveva bisogno di altro. Anche la sintesi in 3 vignette, difficilissima se uno ci pensa, fa in modo che questo fumetto si legga facilmente. A questa sintesi probabilmente sono arrivata con la voglia di comunicare qualcosa di veloce e bello, l’elaborazione finale di un lungo percorso che ha accompagnato tutta la mia vita e le mie esperienze.”

Hanno scritto di Maru Maru e della sua autrice: La sua visione è contemporanea, ma contaminata da elementi fantastici, un grande sforzo di sintesi in cui la risata scaturisce da situazioni surreali comunicate solo attraverso la forza del segno grafico. Nessun supporto linguistico, solo trascrizioni onomatopeiche, uno strumento universale che ha un significato più profondo di una casuale scelta stilistica… Mariagrazia osserva il mondo dei bambini, in cui lavora come insegnante, e crea un fumetto che possa essere letto da tutti, senza distinzione di lingua e con un unico obiettivo, provocare la risata dei piccoli lettori. Lei definisce inconscia la sua ispirazione, forse di tratta di istintiva empatia verso il proprio lettore.

Mariagrazia “MITSU” Petrino (Giulianova, 1976) è una fumettista italiana, ma sarebbe stato più naturale farla nascere in una cittadina nipponica per spiegare il suo innato amore per tutto ciò che è orientale, una passione che caratterizza anche il suo tratto manga.Disegna fin da quanto era piccola, attratta dai cartoni animati, ovviamente giapponesi, dal loro tratto e dalla loro origine.La sua visione è contemporanea, ma contaminata anche da elementi fantastici, un grande sforzo di sintesi in cui la risata scaturisce da situazioni surreali comunicate solo attraverso la forza del segno grafico. Nessun supporto linguistico, solo trascrizioni onomatopeiche, uno strumento universale che ha un significato più profondo di una casuale scelta stilistica.Mariagrazia osserva il mondo dei bambini in cui lavora come insegnante di sostegno (presso l’Istituto Comprensivo di Martinsicuro in Abruzzo) e crea un fumetto che possa essere letto da tutti, senza distinzione di lingua e con un unico obiettivo, provocare la risata dei piccoli lettori. Lei definisce inconscia la sua ispirazione, forse si tratta di istintiva empatia verso il proprio lettore.

Su Giovanni Cardone

Saggista, storico dell’arte e critico d’arte, docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea presso istituzioni universitarie e di alta formazione.