La Città di Nettuno torna ad ospitare il Festival dell’Horror, una kermesse giunta alla sua terza edizione e divenuta ormai un appuntamento fisso per il folto pubblico di appassionati e non che arrivano a Nettuno e da ogni parte d’Italia per assistere alla celebrazione del cinema di genere.
Questa nuova edizione, che si è svolta dal 4 al 9 agosto presso lo stabilimento balneare della Pro Loco, sarà ricca di novità: spazio alla retrospettiva d’autore attraverso un vero e proprio tributo dedicato al regista Luigi Cozzi, storico collaboratore di Dario Argento fin dal 1971.
Dopo molti anni di attesa infatti e dopo le numerose richieste dei suoi fan, Cozzi torna dietro la macchina da presa e presenterà in esclusiva per il pubblico un teaser di alcuni minuti sul suo nuovo lavoro in fase di completamento.
Non poteva mancare il concorso con lungometraggi e cortometraggi italiani e internazionali valutati al termine della settimana da una giuria di qualità composta dai registi Luigi Cozzi e Ruggero Deodato, dal corrispondente italiano di Fangoria Roberto D’Onofrio, dallo sceneggiatore Antonio Tentori; a presiedere la giuria il musicista Claudio Simonetti.
Ospiti d’eccezioni di questo Festival dell’Horror 2014 saranno il maestro Dario Argento che conferma il suo affetto per la Città di Nettuno, il presentatore e comico toscano Paolo Ruffini, da sempre amante del cinema di genere, il grande regista polacco Andrzej Zulawski, una firma prestigiosa del cinema d’autore a livello mondiale e Chris Alexander, regista e direttore editoriale della rivista Fangoria.
A conclusione della manifestazione si esibiranno sul palco di piazza Battisti il maestro Fabio Frizzi e la sua orchestra, con la versione integrale del concerto-spettacolo dedicato al cinema di Lucio Fulci.
“Anche quest’anno – ha spiegato il Sindaco Alessio Chiavetta -abbiamo voluto che l’Italian Horror Fest dedicasse particolare attenzione ad un tema sociale, veicolando, attraverso una campagna dedicata, un messaggio su un tema attuale come il degrado ambientale. Prerogativa della nostra Amministrazione è quella di regalare al pubblico una manifestazione unica nel suo genere e al contempo sensibilizzarlo con un messaggio forte e incisivo. Lo spot ideato per questa campagna sociale, intitolato ‘Ci sono crimini di cui siamo tutti vittime!’,verrà pubblicato sul web e proiettato tutte le sere in apertura del Festival.
“Confermata anche per questa edizione la presenza Rai Movie tra i media partner della manifestazione – afferma il direttore artistico del Festival Luigi Pastore – un segnale importante a sostegno della qualità di un evento che non ha come prerogativa quella di esaltare la violenza e l’orrore fine a se stesso, ma bensì cercare di proporsi al pubblico come evento culturale e momento d’incontro con gli autori, i registi e gli artisti che nella loro carriera hanno avuto modo di confrontarsi con il genere. Inoltre l’Italian Horror Fest continua la sua crescita come evento riconosciuto anche a livello internazionale, tantoché la storica e prestigiosa rivista Fangoria, una delle più specializzate nel settore, ha voluto confermare ancora una volta la sua partnership con il Festival”.