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Per questa edizione del Concorso internazionale del Festival di Locarno, in programma dal 6 al 16 agosto, sarà il regista Gianfranco Rosi, Leone d’oro a Venezia lo scorso anno con “Sacro GRA”.
Faranno parte della giuria, il regista tedesco Thomas Arslan, l’attrice brasiliana Alice Braga, l’attrice danese Connie Nielsen e il regista cinese Diao Yinan, Orso d’oro all’ultimo festival di Berlino con “Black Coal, Thin Ice”. Per quanto riguarda, la giuria del Concorso Cineasti del presente, dedicato alle opere prime e seconde, il presidente sarà il regista siriano Ossama Mohammed, il cui “Silvered Water, Syria Self-Portrait” è stato uno dei film più acclamati all’ultimo festival di Cannes, e insieme a lui in giuria ci saranno lo svizzero Thierry Jobin, direttore artistico del Festival di Friburgo, lo scrittore, regista e attore canadese Don McKellar, l’attrice francese Clémence Poésy e la montatrice franco-hongkonghese Mary Stephen. Invece, l’attore olandese Rutger Hauer, interprete di ruoli indimenticabili come il replicante Roy di “Blade Runner”sarà il presidente della giuria dei Pardi di domani, con il concorso svizzero e quello internazionale di cortometraggi.
Compongono la giuria anche il regista e programmatore brasiliano Helvécio Marins Jr., il regista spagnolo Lois Patiño, il regista ucraino Myroslav Slaboshpytskiy e la regista svizzera Nicole Vögele. Infine, per quanto riguarda il premio alla miglior opera prima tra quelle presentate nelle sezioni Concorso internazionale, Concorso Cineasti del presente, Piazza Grande, Fuori concorso e Signs of Life, sarà attribuito dai critici e programmatori Emmanuel Burdeau (Francia), Luciano Monteagudo (Argentina) e Andréa Picard (Canada). Nel contesto del festival, altra prestigiosa presenza per quanto riguarda il cinema nostrano, infatti, Giancarlo Giannini sarà ospite della di questa edizione della kermesse cinematografica, dove verrà premiato con un Excellence Award. La presenza del celebre attore e regista è prevista per il 12 agosto, quando riceverà il riconoscimento.
È giusto ricordare che anche in questa edizione, come è nella tradizione di Locarno, il pubblico del Festival avrà la possibilità di assistere anche a una conversazione con l’attore allo Spazio Cinema (Forum) il 13 agosto. Per omaggiare Giannini, verranno inoltre proiettati alcuni film, tra cui “Non stuzzicate la zanzara” e “La prima notte di quiete”. In merito al nostro attore e regista riportiamo con piacere le parole del direttore artistico del festival, Carlo Chatrian: “Sono molto orgoglioso di poter accogliere a Locarno Giancarlo Giannini, uno degli attori che meglio ha incarnato e incarna il grande cinema italiano, cui quest’anno Locarno dedica uno spazio particolare. La versatilità e la capacità di giocare su più registri non solo gli hanno consentito una carriera straordinaria, ma ne fanno anche un testimone d’eccezione di quella pluralità di linguaggi che a Locarno difendiamo strenuamente.
Sono convinto che, per il pubblico internazionale presente al Festival, il premio e l’incontro con Giancarlo Giannini costituiranno uno dei momenti forti della prossima edizione”. In conclusione, segnaliamo che Giannini sarà anche uno degli ospiti d’onore della retrospettiva “Titanus. Cronaca familiare del cinema italiano”, in programma durante il Festival con la proiezione di oltre cinquanta film, alla quale parteciperà anche il regista Dario Argento.
