Primo ciak per Tapirulan nel quartiere Eur di Roma, film che sancisce l’esordio alla regia di Claudia Gerini.
Tapirulan
Una tormentata Emma, mentre fa counseling online, corre sul suo tapis roulant, illudendosi di fuggire dal suo passato. Se da una parte il lavoro la gratifica, dall’altra, la sua vita scorre in un sottile e precario equilibrio. Equilibrio che si incrinerà quando, dopo venticinque anni di silenzio, irrompe sua sorella minore con una richiesta insostenibile. I Ricordi che sembravano assopiti costringeranno Emma ad affrontare finalmente il suo passato.
Il film rappresenta, per Claudia Gerini, un progetto “ a tutto tondo” curato dalla fase di ideazione fino alle riprese -che la vedranno nei panni della tormentata protagonista Emma- passando per il coinvolgimento in qualità di produttrice associata e di co-sceneggiatrice.
Il lungometraggio è prodotto da Stefano Bethlen per Milano Talent Factory in associazione con Claudia Gerini per Attitude e Antonio Baiocco per Big Tree Movie Entertainment, e in associazione con Christian Candela per Identivisuals e Roberto Righi per ML. Il produttore creativo del progetto è Fabio Guaglione, mentre lo story editor è Luca Speranzoni. Il soggetto e la sceneggiatura sono a cura di Antonio Baiocco e Fabio Morici con la collaborazione di Claudia Gerini.
Claudia Gerini
Nata a Roma il 18 dicembre 1971, ha recitato in oltre 60 film. Si appassiona al Cinema sin da giovanissima. Il suo esordio cinematografico è a soli 16 anni nel film “Roba da Ricchi” (1987) di Sergio Corbucci, dove recita accanto a Laura Antonelli e Lino Banfi. Corbucci la sceglie ancora per “Night Club” (1988) con Christian De Sica. Nel 1991 è nel cast della trasmissione televisiva ormai cult “Non è la Rai” con la regia di Gianni Boncompagni. E proprio la tv le dà la possibilità di evidenziare le variegate doti artistiche, dal canto al ballo, dalla conduzione alla recitazione.
Il Cinema continua a chiamarla e gira due film in inglese: “Atlantide” di Bob Swaim (1990) e “The Dark Tale” (1991) di Roberto Leoni dove è coprotagonista con John Savage. Carlo Verdone la nota a Teatro e la scrittura per il film “Viaggi di Nozze” (1995) dove insieme interpreteranno gli ormai mitici personaggi Jessica e Ivano. L’anno successivo consolida il successo di pubblico con “Sono pazzo di Iris Blond” diretta ancora da Carlo Verdone e dove con la sua voce fa perdere la testa a Romeo. Gira numerosi film di successo italiani e internazionali da “Fuochi d’artificio” di Leonardo Pieraccioni (1997) a “Lucignolo” di Massimo Ceccherini (1998), da “Off Kay” di Manuel Gomez Pereira (2000) a “La Redempteur” di Jean Paul Lilienfeld (2001). Nel 2003 conduce Sanremo accanto a Pippo Baudo dove resterà memorabile l’esibizione canora con Carlo Verdone alla batteria.
Nel 2002 è fra i protagonisti del film “The Passion” di Mel Gibson e nel 2005 è diretta da Giuseppe Tornatore nella pellicola “La Sconosciuta” e da Roberto Andò per “Viaggio segreto”. Nel 2006 è in “Nero Bifamiliare” diretta da Federico Zampaglione come nel film “Tulpa” (2013). Nel 2007 torna a recitare con Carlo Verdone in “Grande Grosso e Verdone” e si susseguono numerosi film di successo diretta da Paolo Genovese, Sergio Rubini, Giorgia Farina e Fausto Brizzi. Nel 2017 recita in “John Wick 2” di David Leitch e in “Ammore e Malavita” dei Manetti Bros accanto a Carlo Buccirosso, interpretazione per cui riceve il suo primo David di Donatello. Nel 2018 e 2019 è coprotagonista della serie di Netflix “Suburra” che riscuote grande successo. Nel 2019 è al Cinema con “Dolce Roma” di Fabio Resinaro e “A Mano disarmata” di Claudio Bonivento dove interpreta la giornalista Federica Angeli che denuncia la mafia e che ancora oggi vive sotto scorta. Per Fox condurrà un programma titolato “Amore e altri rimedi” e nelle sale cinematografiche uscirà il film “Non sono un assassino” di Andrea Zaccariello.
Claudia Gerini ha vinto numerosi premi: Ciak d’oro, Nastro d’argento, Premio Virna Lisi, Premio Flaiano, Super Ciak D’Oro e tanti altri. A marzo 2019 è insignita dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del titolo di “Ufficiale delle Repubblica” per l’intensità della sua carriera e per il film “Mia cugina Detective” prodotto dall’Associazione “L’Arte nel cuore” che testimonia il suo impegno sociale accanto ai bambini affetti da sindrome di down. Nel 2020 prende parte al film di Gianni Amelio “Hammamet” su Bettino Craxi, “Burraco Fatale” di Giuliana Gamba e sarà in “Diabolik” per la regia dei Manetti Bros. La vedremo prossimamente in “Tutta la vita” di Paolo Costella, “Lasciarsi un giorno a Roma” di Edoardo Leo, “Anna Rosemberg” di Michele Moscatelli e “Mancino Naturale” di Salvatore Allocca ed è tornata nella terza serie di “Suburra”. Inoltre, è protagonista del film “Sulla giostra” di Giorgia Cecere e nel 2021 è nuovamente protagonista degli spot De Cecco, stavolta diretti da Ferzan Ozpetek, dopo un ciclo di spot per il famoso brand in cui è stata diretta da P. Genovese.