Torna per la VII edizione, Venezia a Napoli
Torna per la settima edizione, la kermesse Venezia a Napoli, il cinema esteso: la rassegna cinematografica, diretta da Antonella Di Nocera, che porta nel capoluogo partenopeo una selezione di film presentati all’ultima Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia.
Protagonisti di incontri esclusivi, gli attori e registi provenienti da tutto il mondo e la proiezione di pellicole d’autore (fresche di Festival), che stentano a trovare spazio nella distribuzione ordinaria. Dal centro alla periferia, film in lingua originale, classici per le scuole e dialoghi con i protagonisti, animeranno diversi cinema della città: l’Astra, La Perla, il Modernissimo, il Pierrot e l’Hart.
Venezia a Napoli
La rassegna, nata nel 2011 e promossa da Parallelo 41 Produzioni, è realizzata in collaborazione con la 74esima Mostra internazionale di Arte Cinematografica – La Biennale di Venezia 2017, Istituto Luce, Università degli Studi di Napoli Federico II – Coinor, Arci Movie, CSC Cineteca Nazionale, e con l’adesione di Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Istituto Confucio, Institut Français, Goethe Institut, Premio Napoli, Film Commission Regione Campania, Giornate degli Autori XIV edizione, 32esima Settimana Internazionale della Critica di Venezia, Astrea, A Voce Alta e Moby Dick.
Il programma
Un’anteprima speciale, che tiene miracolosamente insieme cinefilia e re-enacting (ricreazione drammatica) con il film “Diva!” al cinema Hart di Via Crispi, previsto per mercoledì 25 ottobre alle 18.30. Nella sala che lo aveva accolto, con grande affetto e una bella permanenza, per NAPLES ’44, il regista Francesco Patierno incontrerà il pubblico in occasione della proiezione della sua ultima pellicola: otto grandi attrici ripercorrono la vita di Valentina Cortese, interpretando le sue stesse parole tratte dall’autobiografia “Quanti sono i domani passati”, pubblicata in occasione dei suoi 90 anni. Un viaggio attraverso i suoi ricordi e le sue interpretazioni. Una delle pochissime star nostrane ad essere approdata a Hollywood e ad aver conosciuto splendori e stravaganze dello studio system. Lo ha fatto con successo, alla fine degli anni Quaranta, in fuga da una realtà che le stava troppo stretta, sposando nel ’51 l’attore Richard Baseheart, per poi tornare in Italia e, grazie al sodalizio con Giorgio Strehler, diventare anche un’icona del teatro (ambito dove tutto è possibile).
L’apertura della manifestazione è programmata per giovedì 26 ottobre. Si comincia alle 16.00 al Cinema Astra di via Mezzocannone, messo a disposizione dall’ Università degli studi di Napoli Federico II – Coinor, con “Mi Hua Zhi Wei – The taste of Rice Flower” di Pengfei Song. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Istituto Confucio di Napoli.
La prima giornata prosegue alle 18.00, sempre al Cinema Astra. Subito dopo Venezia arriva a Napoli l’anteprima nazionale del film “Ex libris. The New York Public Library” di Frederick Wiseman. Grande ospite atteso, Alberto Barbera, direttore della 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che accompagnerà Antonella Di Nocera in un piccolo tour cittadino dal centro alla periferia. Il film presenta la biblioteca come un luogo di accoglienza, scambio culturale e apprendimento per diciotto milioni di utenti e trentadue milioni di visitatori, online in un solo anno. La NYPL esemplifica la convinzione americana, profondamente radicata, del diritto degli individui a conoscere ed essere informati. Il regista statunitense va, quindi, dietro le quinte di una delle più grandi istituzioni del sapere del mondo. Considerati i temi trattati nella pellicola, all’appuntamento, cui hanno aderito il Comune di Napoli, la Fondazione Premio Napoli e A voce alta, sono stati invitati a partecipare tutti i bibliotecari della città, per avventurarsi in questo meraviglioso viaggio nella grande istituzione americana per la lettura e la conoscenza. Per la giornata inaugurale tutte le proiezioni all’Astra sono ad ingresso gratuito per gli studenti.
Seconda tappa, alle 19.30 al cinema La Perla, dove la regista Antonietta De Lillo presenterà il suo film: “Il signor Rotpeter”. La storia è quella di una scimmia diventata uomo, interpretata da una sorprendente Marina Confalone (presente anche lei in sala), nel ritratto immaginario dedicato al personaggio creato dalla penna di Franz Kafka. Antonietta De Lillo crea un personaggio cinematografico che ha in sé istanze senza tempo quali libertà e sopravvivenza, portando lo spettatore a rispecchiarsi in questo strano individuo. Si prosegue a Ponticelli, alle 20.30 al cinema Pierrot, come anteprima del cineforum organizzato dall’ Arci Movie, sarà presentato “Veleno” alla presenza del regista Diego Olivares, l’interprete Massimiliano Gallo e il produttore Gaetano Di Vaio.
Galà inaugurale della rassegna per l’ultimo appuntamento all’Astra, alle ore 21:30, con il regista Xavier Legrand, Leone d’argento – premio per la miglior regia e Leone del futuro – premio Venezia opera prima “Luigi de Laurentiis” che presenterà il suo film “Jusqu’à la garde”. A salutare il pubblico ci saranno il Rettore dell’Università Federico II Gaetano Manfredi, il direttore del Festival di Venezia Alberto Barbera e la curatrice della rassegna Antonella Di Nocera.
La giornata di venerdì 27 si apre con i classici per le scuole “Non c’è pace tra gli ulivi” di Giuseppe De Santis. Il recente restauro digitale della Cineteca Nazionale sarà presentato ai ragazzi dal curatore di Venezia Classici Stefano Francia Di Celle, insieme al professor Arturo Martorelli al Modernissimo, e al giudice Ulderico Pomarici al Pierrot di Ponticelli.
Si prosegue all’Astra alle 17.30 con “Temporada de caza” in concorso alla Settimana della Critica, della giovanissima regista argentina Natalia Gargiola, “Premio del pubblico SIAE”, dove protagonista è Ernesto, una rispettata guida di caccia che vive in Patagonia con la sua nuova famiglia. In seguito alla morte della prima moglie, l’uomo è costretto a ospitare il figlio, Nahuel, che non vede da oltre dieci anni.
Alle 19.30, il regista Stefano Consiglio, il direttore della fotografia Cesare Accetta e l’attrice Marina Confalone saranno in sala, insieme al curatore Stefano Francia, per presentare “Evviva Giuseppe!” di Stefano Consiglio. Un film sulla vita e i tanti talenti preziosi di Giuseppe Bertolucci, regista di cinema, teatro, televisione, scrittore, poeta; raccontato attraverso la voce del padre Attilio, quella del fratello maggiore Bernardo e le testimonianze di amici, colleghi e i ricordi di alcune tra le sue attrici predilette.
Il regista Rachid Hami, alle 21.30, presenterà il suo film “La mélodie”. Simon è un famoso violinista, ormai disilluso. Arnold è uno studente timido affascinato dal violino, che scopre di avere una forte predisposizione per lo strumento. Grazie al talento di Arnold e alla incoraggiante energia della sua classe, Simon riscopre la gioia della musica.
Sabato 28 sono previsti tre appuntamenti al cinema Astra. Si comincia alle 17.30 con “Bedounetarikh, bedouneemza (No date, No signature)”dell’iraniano Vahidjalilvand vincitore del “Premio Orizzonti” per la migliore regia e per la miglior interpretazione maschile a Navid Mohammadzadeh. Alle 19.30 sarà la volta di “Les garçons sauvages” del brillante e giovanissimo regista francese Bertrand Manico vincitore del “premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il miglior contributo tecnico” e opera dalla fotografia molto particolare che ha destato molta attenzione alla Mostra per le innovazioni registiche. Conclude la giornata la regista Valentina Pedicini, selezionata alle Giornate degli Autori, rigorosa e talentuosa regista di documentari pluripremiati, che presenta la sua opera prima di fiction “Dove cadono le ombre”. Il film ha vinto il “Nuovo Imaie Talent award” e Premo Edipo re.
Domenica 29 ottobre si apre con un pomeriggio dedicato a chi ha voglia di rivedere in una versione digitale straordinaria il già citato film “Non c’è pace tra gli ulivi”. Alle 19:30 è in programma “L’ordine delle cose” di Andrea Segre, presente in sala lo sceneggiatore Marco Pettenello. Il film racconta di Corrado, un funzionario del Ministero degli Interni scelto dal Governo italiano per affrontare una delle spine nel fianco delle frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. Si conclude alle 21.30 con il regista Daniel McCabe, che arriva dagli Stati Uniti per presentare il suo “This is Congo”. Un lavoro straordinario che scatta un’istantanea globale e priva di filtri del conflitto più lungo e sanguinoso del mondo dai tempi della Seconda guerra mondiale e di coloro che stanno sopravvivendo al suo interno.
La rassegna si chiuderà lunedì 30 ottobre con un evento speciale in collaborazione con l’Institut Français Napoli, che è da sempre partner attento della rassegna, e Premio Lina Mangiacapre. Prima della proiezione del film Les bienheureux, alle ore 19, la regista algerina Sofia Djama riceverà il premio e sarà l’occasione di conoscere lo sguardo femminile sulla storia del suo paese. Algeri, pochi anni dopo la fine della guerra civile. Amal e Samir hanno deciso di festeggiare il loro ventesimo anniversario di matrimonio in un ristorante. Durante il tragitto, si scambiano le proprie impressioni sull’Algeria: Amal parla delle illusioni perdute, mentre Samir della necessità di superarle. Nel frattempo, il loro figlio Fahim e i suoi amici Feriel e Reda si aggirano in un’Algeri ostile, pronta a rubare la loro giovinezza.