Grande successo ha raccolto quest’anno la Roma Lazio Film Commission del neo Presidente Luciano Sovena e del Direttore Cristina Priarone con il lancio della prima edizione di ITALIAN FILM BOUTIQUE iniziativa creata insieme ad ASS.FOR.SEO all’interno del più ampio progetto di sovvenzione globale MOViE UP (POR FSE 2007/2013): venti film italiani, dalle opere prime e seconde al film di Gabriele Salvatores, a disposizione per tre giorni di venti buyers internazionali (provenienti da tutto il mondo) accolti a Roma presso l’Hotel Bernini, all’ IFB Lounge, un nuovo spazio-boutique dedicato e realizzato con il tipico stile italiano per accogliere, ospitare e creare business per il nuovo cinema italiano sulla grande scena internazionale.
E i numeri parlano chiaro in tre giorni di Italian Film Boutique sono stati avviati contatti e definiti accordi con il Giappone, la Germania, l’Australia, gli Stati Uniti e la Russia.
I primi dati riferiscono di vendite del film Perez, Anime nere, Il giovane favoloso.
Rappresentanti di società di produzione della Russia, Francia e il regista cult Joe Dante hanno incontrato il presidente della Roma Lazio Film Commission per informazioni sulle location laziali.
Oltre a Italian Film Boutique, Roma Lazio Film Commission ha quest’anno presentato un’altra bella iniziativa, Movieland, questa volta in collaborazione con il Roma Web Fest e l’Associazione Nazionale Creativi e Filmmaker. L’idea è quella di creare un portale permanente per la promozione del territorio italiano attraverso contest dedicati alle webseries che affrontino tematiche differenti (l’arte, i mestieri, food and wine, le bellezze naturali, il territorio, etc)
La settima edizione di Cinecampus – Lezioni di Cinema con Enrico Magrelli ha consolidato il grande successo degli scorsi anni, così venti giovani professionisti hanno incontrato la produttrice Francesca Cima e i registi Edoardo Leo, Sydney Sibilia, Francesco Munzi, Ivano de Matteo, Gianni Di Gregorio e Pif, per un confronto sul fare cinema oggi.
Da novembre poi Roma Lazio Film Commission sarà particolarmente attiva nel suo compito di internazionalizzazione, volgendo il suo sguardo all’America Latina, mercato cinematografico di sempre maggiore rilevanza.
In Argentina, con la sua importante presenza al Ventana Sur dove Roma Lazio Film Commission assegnerà per la prima volta all’interno della rassegna “Blood window” il premio “Roma Lazio Film Commission Blood award”: il progetto di film horror più meritevole vedrà coperto il “gap” finanziario di post produzione. Ma anche due “psycho mention” per i film più interessanti per il mercato europeo presenti nella rassegna. “Blood window” sarà inoltre presentata al pubblico italiano nell’ambito della prossima edizione del Fantafestival.
L’approdo a Buenos Aires vedrà 15 produttori italiani per presentare a possibili coproduttori e finanziatori i progetti italiani selezionati, dove il Presidente Luciano Sovena e il Direttore Cristina Priarone, firmeranno l’accordo di collaborazione con INCAA (Istituto Nazionale Cinema Argentino e Audiovisuale).
Ma quest’anno Roma Lazio Film Commission riapre i confini culturali del cinema italiano anche all’Havana. Dopo tanti anni il nuovo cinema italiano sbarcherà all’Habana Film Festival di Cuba dove verranno presentati quattro fra i più importanti titoli del giovane cinema italiano del 2014: Smetto quando voglio di Sidney Sibilia, Fin qui tutto bene di Roan Johnson (vincitore al Festival del Cinema di Roma del Premio del Pubblico BNL – Cinema Italia e del The SIGNIS Award-Ente dello spettacolo, in ex aequo con “We are young. We are strong”, di Burhan Qurbani), I nostri ragazzi di Ivano De Matteo e Io arlecchino di Matteo Bini e Giorgio Pasotti, inoltre evento di grande rilevanza nella storia delle relazioni tra Cuba, Italia e Stato Vaticano, il documentario sull’archivio segreto dello Stato Vaticano.