Dietro a quello che a molti sembra un mondo “superficiale ed effimero” c’è un universo fatto di persone, ricerche e studi, colpi di genio, successi ma anche fallimenti, storie assurde e idee rivoluzionarie. Un mondo da raccontare, valorizzare, preservare ma anche da far rivivere.
Questo è l’obiettivo de La Mecca-Museo del videogioco, aperto a Maggio 2012, una realtà unica in Italia: pur essendo basata solo su volontariato, senza alcun finanziamento e a ingresso gratuito, offre la ricerca e la qualità che ci si aspetta da un Museo, con un’esposizione di centinaia di cimeli e curiosità della storia videoludica, e non solo.
Chiunque abbia avuto un Commodore64, un Game boy, una Playstation, Xbox o altra storica console ritroverà le proprie “compagne di gioco” nella vasta esposizione scoprendone, attraverso le schede di approfondimento, le notizie più interessanti e le curiosità spesso sconosciute ai più. Allo stesso modo, chi è cresciuto nei bar dove invece delle slot machine c’erano i coin-op che hanno fatto crescere intere generazioni con il sano e innocente divertimento di giochi come Pac-Man, Asteroids, Super Mario o altri, ritroverà quelle atmosfere ed emozioni nella Sala giochi del Museo.
La Mecca è quindi una meta imprescindibile per chi abbia giocato o giochi tuttora ai videogiochi ma è anche una piacevole scoperta per chi non si è mai avvicinato a questo mondo, del quale potrà scoprire sia il lato più serio e culturale sia quello del divertimento e della condivisione. Per questo La Mecca è visitata e apprezzata da grandi e da bambini, da gruppi di ragazzi come da intere famiglie. E sono in molti a tornarvi ad ogni apertura, anche da altre regioni, segno che è una realtà unica e molto apprezzata, sempre diversa e per la quale vale la pena tornare.
La novità di questo nuovo allestimento riguarda proprio la parte interattiva, ossia quella che permette di giocare ai videogiochi che hanno fatto la storia: con i nuovi arrivi salgono a ben 17 le postazioni giocabili tra console e coin-op per un totale di oltre 30 giocatori contemporanei.