Notte di Venere, la Campania madre di arte e cultura
Notte di Venere è un vernissage che Venerdì 8 settembre a partire dalle ore 19 si terrà alla scuola d’arte In Form of Art di Napoli.
Notte di Venere è una serata dedicata all’amore e alla bellezza dell’arte e della cultura della Campania, a cura dell’associazione “Animum debes mutare”. Durante l’evento si potranno visionare le opere esposte nella galleria In Form of Art e si alterneranno varie presentazioni: sarà infatti esposto il programma 2017/18 dell’associazione e tutte le attività definite nel calendario degli eventi che si svolgeranno tra il MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli; la sede della scuola d’arte; e presso i più importanti Comuni della Campania nell’ambito del progetto “Memorie di Pietra”, l’itinerario turistico alternativo nato per rilanciare lo straordinario patrimonio artistico, storico, culturale ed eno-gastronomico dei Comuni di Avella, Teano, Castelvenere, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Torrecuso, Solopaca, Sant’Angelo d’Alife e tanti altri.
Parteciperanno all’incontro rappresentanti del MANN; del Conservatorio di musica di San Pietro a Majella; il Comune di Cusano Mutri nella persona del Sindaco Dr. Giuseppe Maria Maturo, del Vice sindaco Pietro Crocco, dell’assessore Politiche sociali e istruzione Concetta Petrillo, e del consigliere alle Politiche giovanili Antonio Iadarola; parteciperà inoltre il Comune di Teano con l’assessore al Turismo Gemma Tizzano; il Comune di Avella, rappresentato dal presidente della fondazione “Avella città d’Arte” Avv. Antonio Larizza; il Comune di Castelvenere con il Sindaco Mario Scetta; il Comune di Cerreto Sannita con l’assessore al Turismo Giovanna Rubano; e altri rappresentanti istituzionali interverranno per i Comuni di Torrecuso e Paupisi.
Presenti alla serata anche dirigenti scolastici dell’ITI E.Medi di San Giorgio a Cremano e dell’ITES F.Galiani di Napoli, nella persona di Marco Ugliano; oltre a personalità del mondo della cultura come lo scrittore Mauro Giancaspro.
Ad apertura e chiusura di serata il reading, recitato in abito storico, del “Medea” di Euripide e di “Troiane, figlie di un dio minore?”, una trasposizione in napoletano da Euripide a cura di Iolanda Schioppi, autrice e attrice, con l’accompagnamento musicale di Pasquale Ruocco.