L’avevamo incontrata al Festival di Sanremo, e nuovamente torniamo a parlare di lei, Gabriella Martinelli.
La cantante polistrumentista, è stata infatti ospite del Festival online La Panchina dei Versi, che è nato il 13 marzo 2020 a seguito dell’emergenza dovuta al CoronaVirus, per tenere compagnia a casa in questi giorni di quarantena.
Il festival ha già visto alternarsi numerosi artisti che spaziano tra molteplici ambiti: dalla poesia, alla narrativa, alla didattica, all’informazione, all’intrattenimento, al teatro e soprattutto alla musica, con concerti che hanno coinvolto artisti del calibro di Francesco Baccini, Alberto Fortis, Fabio Curto, Silvia Mezzanotte e Michele Pecora.
La potente voce dell’artista di origini pugliesi, che è sia cantante che polistrumentista, classe 1986, ha un vissuto artistico molto intenso, cominciato come artista di strada, battendo le strade di tutta Europa, continuato con le esibizioni dal vivo in club, festival e teatri italiani, e infine costellato di importanti premi: la “Targa Bigi Barbieri”, il premio “L’Artista che non c’era”, il premio “Botteghe d’Autore”, il Premio Bindi e la vittoria di Musicultura. Per giungere, poi, al disco d’esordio nel 2015 “Ricordati di essere felice”, al successivo nel 2018 “La pancia è un cervello col buco”, fino ad approdare al 70° Festival della Canzone Italiana nelle Nuove Proposte con il brano “Il gigante d’acciaio”, presentato in coppia con Lula.
I prossimi appuntamenti di La Panchina dei Versi riguardano sempre l’ambito musicale e saranno altri due concerti di qualità, tutti al femminile, con protagoniste Roberta Giallo e Patrizia Laquidara.