Trioche

Teatro di Cestello di Firenze: Stagione teatrale 2015/16

Trioche

Insegna storica dello spettacolo dal vivo a Firenze, il Teatro di Cestello, nel cuore del popolare quartiere dell’Oltrarno, sotto al Cupola di San Frediano, si appresta a vivere la sua trentesima stagione da che fu rinnovato e riparto nel 1985 (a seguito di una lunga chiusura  e ristrutturazione per i danni subiti dall’alluvione del 1966). Trenta candeline dunque, per la gestione del Cenacolo dei Giovani, e una stagione di grandi firme, presenze nazionali e internazionali e ovviamente spazio anche alle migliori realtà professionali del territorio toscano.

Il cartellone 2015/2016 sarà inaugurato il 16 ottobre dallo spettacolo di Donatella Alamprese, una vedette mondiale del tango, “De tacos y carmin”, ovvero “Con tacchi e rossetto”,in cui l’artista racconterà l’universo del tango visto dalla prospettiva delle donne. Altre signore della scena in arrivo sono l’affabulatrice Elisabetta Salvatori, con le storie d’amore di “Calde Rose”(6 novembre), Dhemetra di Bartolomeo nelle vesti de “La locandiera” di Goldoni 20-22 novembre), la spumeggiante Francesca Nunzi con “Volevo fare la mignotta” (27-29 novembre) e ancora Giorgia Trasselli, la mitica tata di Casa Vianello, nella bella commedia di Gianni Clementi “Finché vita non ci separi”, a gennaio, mentre a marzo l’istrionica Maria Cassi sarà protagonista di “Galateo”. Tra i punti di forza del programma due prestigiose regie, quella firmata da Gigi Proietti per la figlia Carlotta, in scena accanto a Matteo Vacca in “Parole, parole, parole” di Adriano Beniccelli” (29-31 gennaio), e quella di Enzo Iacchetti, alla guida di “Questa sera cose turche” con Rossana Carretto, Pia Engleberth e Alessandra Sarno(4-6 marzo) e prima il suggestivo omaggio a Monica Vitti “Mille volte Monica” di Ketty Roselli e Ottavia Bianchi (26-28 febbraio). Oltre alla prosa si segnalano le creazioni virtuose, tra musica classica e clownerie, del Trio Trioche, “Troppe arie” (19-21 febbraio), e della Microband, “Classica for dummies” (29-30 aprile) mentre il 17 gennaio lo spettacolo di illusionista del giovane Mattia Boschi, “Sogno”.

Tante altre poi le commedie in cartellone: “Sesso e bugie” di Woody Allen con Vania Rotondi (30 ottobre -1 novembre), “Vermouth on the ro(cks)x” di e con Marco Predieri (4-6 dicembre), “An hard boiled story”, un giallo di Masismo Alì (11-13 dicembre), “Il clan delle vedove”, produzione del Cenacolo dei Giovani, con la regia di Marcello Ancillotti, per le festività di Natale, “La grande rabbia di Philip Hotz”di Max Frisch, per San Valentino, e ancora “Storie di Ordinata Follia” di Samuel Osman e Martina Mecacci (22-24 aprile). Due capisaldi del teatro classico toscano sono invece “Le sorelle Materassi” nella messa in scena del Cenacolo dei giovani a marzo, e “Gallina Vecchia di Novelli” per Es Teatro, ad aprile.

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