Si apre il 6 novembre la stagione 2014/2015 del Teatro Studio Uno di Roma che, con una doppia programmazione densa di spettacoli, progetti speciali ed eventi ospitati in contemporanea nelle due sale del teatro, traccia un nuovo percorso di condivisione, relazione e contatto tra le compagnie più interessanti delpanorama indipendente e il pubblico romano.
Una stagione che raddoppia e rinnova l’impegno della direzione artistica a trasformare questo piccolo spazio off situato nel cuore di Torpignattara, nella Casa Romana del Teatro Indipendente, un luogo di incontro e scambio di idee, punto di riferimento vivo e attivo dove sperimentare e confrontarsi ricercando un linguaggio nuovo per la scena e per l’arte che possa essere fruibile e condivisibile.
Ad inaugurare la stagione dal 6 al 9 novembre saranno in contemporanea due spettacoli. In Sala Teatro debutta in prima nazionale il nuovo spettacolo di Andrea Cosentino,“Esercizi di Rianimazione – reloaded” realizzato in collaborazione con il giovane compositore Francesco Leineri. Un incontro tra teatro e musica, un flusso di improvvisazioni senza rete e provocazioni situazioniste, riflessioni semiserie sullo stato delle cose e lo statuto dell’arte.
Nella Sala Specchi lo spettacolo Vincitore per la categoria Monologhi/Performance del Festival Inventaria 2014 “Jansi la Janis sbagliata” del gruppo Patas Arriba e Pescatori di Poesia Teatro. Un viaggio nelle interiora di Janis Joplin, uno squarcio nella sua vita e nelle sue canzoni. Tutto sulla terra, nella terra. La sua voce. I suoi capelli. La cenere. La sua cenere.
Oltre 40 spettacoli in programma tra prime assolute, residenze artistiche, progetti site-specific e lavori già apprezzati nelle precedenti stagioni, con protagonisti alcuni degli artisti più significativi della scena indipendente come Andrea Cosentino, Gabriele Linari e Antonio Sinisi, Tony Allotta e Isola Teatro, Silvia Frasson, Chiara Condrò ed Elisa Turco Liveri, Amaranta/Ormafluens, Teatro Forsennato, Compagnia DoveComeQuando, insieme alle novità del panorama off della capitale.
In primo piano le giovani generazioni di artisti anche grazie al nuovo progetto “Scene Under 25 – Non è un teatro per giovani”, tre settimane dedicate alle idee dei giovanissimi, con seminari, incontri ed eventi con registi, attori e operatori del settore.
Sinergie, condivisione e partecipazione, i principi da cui nasce il nuovo progetto speciale “VersoEdimurgo” un percorso, ideato da Isola Teatro e promosso dal Teatro Studio Uno e dal Roma Fringe Festival, che da gennaio a giugno porterà alla realizzazione di “Fuoco Amico – una polifonia europea” spettacolo che debutterà in prima assoluta la prossima estate al Fringe Festival di Edimburgo 2015. Il lavoro sarà una sorta di “cantiere aperto” agli artisti e al pubblico del teatro che verranno coinvolti nel processo creativo per la realizzazione allo spettacolo, una riflessione sulla prima guerra mondiale vista come nascita dell’Europa di oggi.
L’ultimo martedì di ogni mese sarà dedicato al progetto “Scenari d’Arte” ideato e diretto da Mimmo Strati e laCompagnia AmArti, in scena saranno protagoniste le storie di quattro grandi maestri della storia dell’arte: Michelangelo Buonarroti, Artemisia Gentileschi, Claude Monet e Vincent Van Gogh.
L’Arte diventa Racconto, e il Teatro si fonde con l’Arte, come i colori di una tavolozza, creando un intreccio di storie e pensieri di grande impatto emozionale.
Non solo spettacoli. Secondo anno per “In Mostra al Teatro Studio Uno” spazio dedicato all’arte curato da“Arcadia delle 18 lune” che anche per la stagione 2014/2015 trasformerà il teatro in una galleria d’arte permanente, lasciando la possibilità ai giovani artisti di esporre i propri lavori presentandoli all’interno di eventi dedicati e vernissage. Un ulteriore modo per abitare e rendere vivo lo spazio aprendo nuove possibilità di visione anche attraverso la fotografia, l’illustrazione e la pittura.
Occasione di incontro, momento per i bambini e per le famiglie saranno gli appuntamenti con il teatro ragazzi e ilKarawan Fest dell’Ass. Bianco e Nero, il primo festival cinematografico itinerante di Torpignattara sui temi dell’immigrazione e incontro fra culture. Una festa viaggiante nelle piazze, ville, auditorium, biblioteche, case, centri culturali, atelier, musei, bar, panifici e gallerie d’arte che troverà ospitalità anche negli spazi della Casa Romana del Teatro Indipendente.