Si avvicina l’uscita del nuovo singolo scritto da Willie Peyote con la partecipazione di una delle voci più iconiche del rap internazionale, Shaggy, dal titolo: Algoritmo.
Il brano nasce dal lavoro collettivo di più artisti, il cui intento iniziale era di proporre successivamente il pezzo a terzi. La produzione musicale è di Don Joe e Kavah, che affidano i testi a Willie Peyote, noto per le rime mai banali e senza filtri, il quale a sua volta collabora con Michael Lorenzelli, aka Lince, rapper della scena underground torinese. Willie incide quindi il demo, che arriva sul tavolo di Shaggy, coinvolto nel progetto per prenderne parte come featuring internazionale. L’artista giamaicano rimane colpito dalla musicalità e dal flow della voce di Willie Peyote e chiede di poter duettare e pubblicare il pezzo insieme al rapper torinese, dando vita a quello che è il brano in uscita venerdì e a un’inedita collaborazione.
Le dichiarazioni
Willie Peyote spiega l’uscita del 1 Maggio: “In questo periodo di assoluta emergenza per l’Italia numerosi sono i settori a rischio, quello dello spettacolo è sicuramente tra quelli più in difficoltà e sarà l’ultimo a poter ripartire, date le necessarie e imprescindibili misure di sicurezza. Credo che l’unico modo per non fermarsi sia effettivamente non fermarsi, e per questo io e gli artisti coinvolti in questo progetto abbiamo deciso di dare un segnale pubblicando ‘Algoritmo’ nel giorno della Festa dei Lavoratori facendo quello che ci riesce meglio e quello che è di fatto la nostra professione, ovvero la musica“.
L’ultimo album di Willie Peyote, “Iodegradabile” (Virgin Records/Universal Music), ha debuttato al 5° posto nella classifica FIMI dei dischi più venduti, e segue il successo di “La Tua Futura Ex Moglie”, brano con oltre 7 milioni di stream su Spotify e che ha ricevuto il sostegno dei principali network radiofonici.
Con 4 album all’attivo, Willie Peyote negli anni ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica, che loda la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente e divertente.
Il suo progetto precedente, “Sindrome di Tôret”, pubblicato nel 2018, viene accolto molto positivamente e raggiunge la Top 10 della classifica FIMI degli album più venduti, contemporaneamente il brano “Ottima Scusa” viene certificato disco d’oro. Sempre dello stesso anno è la sua collaborazione con i Subsonica, con i quali incide la traccia “Incubo”, firmando un sodalizio che non si traduce solo in studio ma anche nella dimensione live: Willie, infatti, è ospite fisso di tutte le date nei palazzetti dello sport del tour del gruppo torinese.
Willie Peyote
Pseudonimo di Guglielmo Bruno, nasce a Torino nel 1985 da padre torinese di Barriera e madre biellese. Il suo nome d’arte unisce Wile E. Coyote con il peyote, pianta allucinogena proveniente dall’ America settentrionale. Willie è un riferimento al suo vero nome, Guglielmo. È considerato una delle figure più interessanti e innovative della scena Indie italiana contemporanea. Nel 2011 pubblica il suo primo album solista, “Il manuale del giovane nichilista”, che già dal titolo suggerisce la sua visione del mondo e il suo modo di comunicarlo ai suoi ascoltatori, condensato in un provocatorio mix di cinismo, autoironia e denuncia sociale. Due anni dopo, nel 2013, esce “Non è il mio genere, il genere umano”, che sembra riconfermare il suo pseudo-pessimismo antropologico Nel 2015 pubblica per ThisPlay Music “Educazione Sabauda”, disco che lancia definitivamente Willie.
L’album è costellato di citazioni più o meno dirette, rivolte ai grandi nomi del rap, del rock e della canzone d’autore (Cypress Hill, The Clash, Francesco Guccini), tanto che si chiude con un testo intenso e poetico “(E allora ciao)” in cui viene citato Luigi Tenco. Particolare attenzione ha suscitato la canzone “Io non sono razzista ma…”, contenuta nell’album, che è stato eseguito il 23 aprile 2017 nel programma televisivo Che tempo che fa presentato da Fabio Fazio. Il 6 ottobre 2017 esce “Sindrome di Tôret”, prodotto da 451. Il disco, che secondo Willie è la coniugazione ideale dei suoi due istinti musicali, quello rock e quello hip-hop, è stato accolto molto positivamente. Nel 2018 esce “8” dei Subsonica, contenente una collaborazione di Willie Peyote che canta nel brano “L’incubo”, pubblicato come singolo l’8 marzo 2019. Il 25 ottobre 2019 esce il suo nuovo progetto discografico, “Iodegradabile”, anticipato dal singolo “La Tua Futura Ex Moglie”, che ha ottenuto un ottimo riscontro sui principali network radiofonici.