Cavalli di Battaglia - Gigi Proietti

Vincenti i Cavalli di Battaglia di Gigi Proietti

Numeri interessanti per lo show di Gigi Proietti

I programmi televisivi del sabato sera hanno davvero spiazzato gli italiani che si sono visti indecisi nel dover scegliere in particolar modo tra la novità della rete ammiraglia della Rai, dove il grandissimo Gigi Proietti ha dato il via alla prima delle tre puntate di “Cavalli di battaglia” e che ha conciliato con lo stesso orario di “C’è posta per te” su Canale 5  la cui timoniera, Maria De Filippi, si è resa leggermente in vantaggio con 5.318.000 spettatori, per uno share pari al 24.8%, mentre Gigi Proietti è stato visto da 5.043.000 spettatori pari al 21.5% di share.

Cavalli di Battaglia - Gigi Proietti

La trasmissione Cavalli di Battaglia nasce proprio dalla voglia di esibirsi ricordando e ripresentando i successi più cari al pubblico, oltre a confrontarsi con nuove situazioni e ritrovarsi con tanti artisti nonché amici che a loro volta hanno dato e daranno vita a “cavalli di battaglia” della loro carriera artistica. La prima puntata si è arricchita di personaggi mai dimenticati come Quelo riproposto da un entusiasta Corrado Guzzanti affiancato da Serena Dandini. Tanti sono stati i classici da sempre amati come Pietro AmmiccaArmando Duval da La signora delle camelieToto. Graditissimi gli ospiti a partire da Claudio Baglioni che ha accompagnato Gigi Proietti nel duetto “Me so magnato il fegato”, scritto anni prima per la brava Monica Vitti. Dopo la parentesi a due, il cantautore romano si è presentato al pubblico con piccoli “spezzoni” dei suoi infiniti successi, per poi far venire i brividi con “Mille giorni di te e di me”.

Presenti sul palco anche l’esimio Nicola Piovani  e la bravissima Carlotta Proietti (degna figlia del mattatore) che ha incantato non solo con la sua splendida voce ma ha dato prova anche di grandi doti di recitazione.

La”napoletanità” è stata molto presente in “casa Proietti” sia per la performance di Teo Teocoli nei panni di Felice Caccamo, ma anche grazie ad Alessandro Siani con il quale Proietti ha giocato con rime in dialetto napoletano e romano fatte di botte e risposte, per proseguire con Francesco Cicchella che come suo cavallo di battaglia ha portato in scena Massimo Ranieri, mentre  la macchietta napoletana è stata simpaticamente interpretata da Marco Simioli. Presenti , in questa magica serata, anche la bella e brava Claudia Gerini Rodolfo Laganà, ex alunno della scuola Proietti, il quale ha ri-prosposto un suo successo, ovvero la lettura di un tema scolastico davvero particolare. Tra i tanti ospiti ricordiamo il simpaticissimo Marco Mazzocca (con Stefano Sarcinelli) ed il suo famoso “filippino”.

Momenti esilaranti, intensi, commoventi, allegri e di amarcord, un excursus sottolineato da n’incredibile orchestra dal vivo. Una serata che ha confermato la grandezza di un artista senza tempo.

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Redazione Giornalistica

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