Patrizia Pozzi
Patrizia Pozzi

Patrizia Pozzi: Un Posto al Sole, una vera casa

Incontriamo l’attrice Patrizia Pozzi, di origini napoletane, molto apprezzata nel ruolo della caposala Iolanda Baroni ne “Un Posto al Sole”, Patrizia proprio ultimamente ha fatto ritorno al centro di produzione Rai di Napoli.

Patrizia Pozzi, un ritorno ad Un Posto al Sole, recentemente, ad una soap che ti ha regalato visibilità nel ruolo della caposala Iolanda Baroni. Come hai appreso questa notizia e come sei stata accolta, nuovamente, dal cast della soap opera?

Ho accolto con grande gioia la possibilità di ritornare ad Un Posto al Sole. Iolanda è ormai parte di me ed essere lontana dal set mi ha portato del dispiacere. Sono stata accolta in modo magnifico, direi quasi commovente, sia dagli attori che dai registi, persino dai tecnici.

Quali differenze hai notato da quelli che furono i tuoi inizi ad oggi nel centro di produzione Rai di Napoli?

Si, e tante! Ho subito notato delle location differenti come, ad esempio, il Bar Vulcano ed a che alcuni personaggi, un tempo ‘giovanissimi’, oggi sono cresciuti, adulti, con delle trame da seguire abbastanza complicate e, allo stesso tempo, affascinanti. Questo accade grazie agli autori che li hanno accompagnati, supportandoli a dovere nel loro cammino.

Una famiglia, il cast della soap, un porto sicuro per tutti coloro che vi hanno preso parte. Con quali colleghi hai un rapporto più stretto?

Sicuramente con Marina Giulia Cavalli e Riccardo Polizzy Carbonelli con i quali recito la maggior parte delle scene. Sono due persone splendide! Mi trovo bene con tutti, devo dire, anche con i giovani con i quali non avevo mai recitato prima d’ora. Come dicevi, “Un Posto al Sole” è una grande famiglia e, personalmente, non ho mai riscontrato nessuna forma di avversione nei miei confronti, nè da parte degli attori, nè dai tecnici che sono adorabili. Parliamo di grandi professionisti capaci di metterti a proprio agio, in ogni situazione.

Cosa manca ancora a questo tuo percorso attoriale?

Cosa manca? Recitare è la mia vita e, a tal proposito, proprio l’anno scorso ho festeggiato 50 anni di teatro. Potrei, quindi, rispondere che non mi manca niente, ma non corrisponderebbe alla realta. Non sono mai stanca di recitare, di interpretare dei ruoli. Ultimamente ho recitato anche con Lina Sastri ed è stato un grande privilegio.

Patrizia Pozzi, da sempre nell’ambito della recitazione, quali nuovi sviluppi caratterizzeranno il tuo futuro artistico?

È da poco uscito il film “Dobbiamo Stare Vicini”, con Paolo Conticini. Sono, inoltre, in trepidante attesa dell’uscita del film di Lina Sastri in cui interpreto il ruolo di nonna Emilia. Mi auguro, inoltre, di girare ancora tante scene in “Un posto al Sole”, perchè per me è stato davvero come tornare a casa!

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

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