Il 15 settembre si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna Giardini al CUBO legato al Bologna Jazz Festival, nel giardino sopraelevato di Porta Europa, che vedrà Cristina Zavalloni con il suo ‘Special Dish‘.
La formazione sarà composta da Cristina Zavalloni, voce, composizione; Cristiano Arcelli, sax alto; Daniele Mencarelli, basso elettrico; Alessandro Paternesi, batteria.
Metti una sera a cena con una jazzista… dalla parte dei fornelli. Anche se, a ben guardare, è sempre da quella parte che i musicisti jazz stanno: di là del fuoco indomabile della creatività, che maneggiano con la sicurezza spavalda dei mangiafuoco. Rovente e aromatico, Special Dish è l’ultimo progetto uscito dalla fucina di Cristina Zavalloni, che ancora una volta si cimenta nella composizione e nella scrittura di testi di brani propri e di Cristiano Arcelli.
Pescando inoltre a piene mani dal vasto bacino della canzone popolare mediterranea e dal repertorio jazz (sino a Fabrizio Cassol), la Zavalloni propone riletture in chiave jazzistica di brani pop degli anni sessanta e ottanta: dai Beach Boys, agli Eurythmics, ai Matia Bazar. Un “piatto speciale” per palati avventurosi, in cui ritrovare i temi cari alla cantante e compositrice bolognese: la tradizione musicale mediterranea, la passione per il suono significante, la nostalgia e la separazione, il gusto per l’umorismo e il paradosso.
Special Dish nasce dalla collaborazione di Cristina Zavalloni con Arcelli, Paternesi e Daniele Mencarelli già membri della Radar Band, il gruppo costituitosi in seno al vivaio di talenti musicali dell’etichetta Egea con cui la Zavalloni incide nel 2011 ‘La donna di cristallo‘. Musicisti votati alla musica improvvisata, Mencarelli, Paternesi e Arcelli conoscono approfonditamente il repertorio pop, oltre a essere magnifici jazzisti: aspetti che li rendono compagni di viaggio ideali, agli occhi della Zavalloni, per più di un’incursione in quello che ama lei stessa chiamare il “repertorio internazionale”.
La prima uscita del progetto, in forma ancora sperimentale, è avvenuta a luglio 2013 in un concerto all’Auditorium Cariplo di Milano a sostegno della rivista Amadeus. Nel marzo 2014, la presentazione ufficiale al Crossroads Jazz Festival, occasione in cui il progetto è stato inciso per poter essere distribuito in allegato alla rivista Musica Jazz.
Il concerto a ingresso gratuito, sarà l’ultimo di una serie di cinque appuntamenti che hanno rappresentato un’anteprima della decima edizione del Bologna Jazz Festival.