Premio Il Sognatore: la 7a edizione

Premio Il Sognatore 2025 - I premiati. Foto di Giuseppe Moggia

Premio Il Sognatore: la 7a edizione

Successo strepitoso per la settima edizione del premio ideato da Lo Strillo con il patrocinio del Comune di Napoli.

Napoli si conferma ancora una volta fucina di talenti e palcoscenico ideale per celebrare chi, con la propria passione e il proprio impegno, riesce a trasformare i sogni in realtà o, semplicemente, a far sognare gli altri. Lo scorso 28 marzo 2025, la storica e prestigiosa Sala Bianca di Villa Domi, incantevole dimora settecentesca gestita con maestria da Domenico Contessa, ha ospitato la settima edizione del premio Il Sognatore, un evento che ha superato ogni più rosea aspettativa, consacrandosi come un appuntamento imperdibile nel panorama culturale partenopeo e non solo.

La serata-evento, orchestrata con brio e professionalità dai giornalisti Anna Maria Ghedina, direttore responsabile de Lo Strillo, e Antonio D’Addio, vicedirettore della testata, ha visto la partecipazione straordinaria di Nicola Coletta, top model, attore e conduttore, che con la sua presenza ha aggiunto un tocco di eleganza e dinamismo all’atmosfera.

Sei sognatori premiati per la loro straordinaria visione

Premio Il Sognatore 2025

Il cuore della manifestazione è stata ovviamente la consegna degli ambiti riconoscimenti a sei personalità che, secondo l’insindacabile giudizio della direzione de Lo Strillo, incarnano appieno lo spirito del premio: essere dei veri sognatori. Ognuno di loro, nel proprio campo, ha dimostrato una capacità unica di innovare, ispirare e lasciare un segno tangibile nella società.

Il premio, un’originale e significativa scultura ideata dal compianto m° Armando Jossa, la cui memoria è stata onorata con un commovente filmato e il ricordo di Giuseppe Moggia, videomaker e fotografo ufficiale dell’evento (il nipote del maestro era presente in sala), simboleggia la concretezza dei sogni che diventano realtà.

Un parterre d’eccezione ha applaudito con entusiasmo i sei premiati:

  • Jessica Aiello: Danzatrice, coreografa e attrice di talento, volto noto di numerose fiction e protagonista di importanti musical italiani, oltre che del docureality “Compagni di ballo” su Mtv e del docufilm “Gioventù sballata”. A consegnarle il premio sono state la scrittrice Annalisa De Gregorio e la giornalista e cantante jazz Maresa Galli. «È un’emozione indescrivibile ricevere questo premio, un riconoscimento al mio percorso artistico e alla mia passione per la danza,» ha commentato visibilmente commossa Jessica Aiello.
  • Simone Testa: Chef del rinomato ristorante Punto Nave di Monteruscello, annoverato tra i “Migliori Ristoranti di Pesce”, capace con i suoi piatti di narrare storie di terre lontane e di condurre i suoi ospiti in un viaggio sensoriale unico. L’editore Armando De Nigris e la cantante e attrice Anna Calemme hanno avuto l’onore di consegnare il premio. «La cucina è per me un modo per esprimere la mia creatività e per condividere emozioni. Questo premio mi spinge a continuare a sognare e a sperimentare nuovi sapori,» ha dichiarato lo chef Simone Testa.
  • Tenente Colonnello Gianfranco Paglia: A lui è stato conferito il premio speciale Il Sognatore sez. Mimì De Simone, dedicato alla memoria del fondatore de Lo Strillo, Medaglia D’Oro Al Valor Militare e attuale consigliere del Ministro della Difesa Guido Crosetto. Tullio e Mattia De Simone, rispettivamente figlio e nipote del mitico Mimì, hanno consegnato il prestigioso riconoscimento. «Questo premio, intitolato a una figura così importante, mi onora profondamente. Lo dedico a tutti coloro che, con coraggio e determinazione, perseguono i propri ideali,» ha affermato il Tenente Colonnello Paglia.
  • Gerry Danesi: Avvocato, Console Onorario della Repubblica del Nicaragua per la Regione Campania e le Isole minori, autore del pluripremiato libro “Filo Spinato” e presidente dell’Associazione Alma Mundi, impegnata in progetti di sostegno a minori, donne maltrattate e contro ogni forma di discriminazione. La giornalista Sabrina Abbrunzo, ideatrice anche delle celebri shopper dedicate a Napoli, ha consegnato il premio. «Credo fermamente nel potere dei sogni di cambiare il mondo. Questo premio è un incoraggiamento a proseguire il mio impegno sociale con ancora più passione,» ha sottolineato l’avvocato Danesi.
  • Stefano Buttafuoco: Giornalista professionista e volto noto della Rai, ideatore e conduttore dal 2022 del format inclusivo “Il Cacciatore di Sogni” in onda su Rai Tre, autore del libro “Il Bambino 23. La storia e i sogni di Brando” e fondatore dell’associazione “Unici”, che finanzia la ricerca sulle malattie rare. La giornalista e critico teatrale Valeria Rubinacci ha consegnato il prestigioso riconoscimento. «Raccontare storie di sogni che si realizzano, soprattutto nel campo dell’inclusione e della ricerca medica, è la mia missione. Questo premio mi dà la forza di continuare su questa strada,» ha dichiarato Stefano Buttafuoco.
  • Antonello Perillo: Vicedirettore nazionale della Tgr Rai, giornalista professionista che ha lanciato su RaiTre “Mezzogiorno Italia” e supervisionato la trasmissione “Cammini di Speranza” per il Giubileo, oltre ad essere autore di diversi libri di successo. Il decano dei giornalisti Ermanno Corsi ha avuto l’onore di consegnare il premio. «Il giornalismo ha il compito di raccontare la realtà, ma anche di dare voce ai sogni e alle speranze. Questo premio è un riconoscimento al mio impegno in questo senso,» ha affermato Antonello Perillo.

Una menzione speciale per un pioniere della televisione napoletana

Un momento particolarmente toccante della serata è stata la menzione speciale alla memoria tributata a Pietrangelo Gregorio, l’ingegnere che ha dedicato la sua vita alla televisione, fondatore della prima TV libera a Napoli e creatore di Canale 21, un vero pioniere del settore. A ritirare il premio sono stati l’attore Antonio Fiorillo e il regista Franco De Gregorio, che hanno ricordato con affetto e commozione la figura di questo visionario.

Spettacolo e intrattenimento per una serata indimenticabile

La settima edizione del premio Il Sognatore non è stata solo una cerimonia di premiazione, ma una vera e propria serata-evento arricchita da momenti di spettacolo di altissimo livello, che hanno deliziato il folto pubblico presente.

Il soprano lirico di fama internazionale Martina Bortolotti von Haderburg ha incantato la platea con la sua magistrale interpretazione dell’aria Il sogno di Doretta dalla “Rondine” e di Vissi d’arte tratta dalla “Tosca”, entrambe di Giacomo Puccini. La sua voce potente e cristallina ha creato un’atmosfera magica e suggestiva.

La cantante e attrice Francesca Curti Giardina, accompagnata dalla raffinata chitarra di Andrea Sensale, ha emozionato i presenti con due classici della canzone napoletana: Era de maggio e Canzone marenara di Donizetti. La sua interpretazione intensa e passionale ha reso omaggio alla tradizione musicale partenopea.

Il bravissimo performer Armando Percuoco ha regalato momenti di puro divertimento con la sua energia contagiosa e le sue performance coinvolgenti.

Una piacevolissima sorpresa è stata l’improvvisazione musicale di Flavio Bennato, figlio d’arte (Eugenio Bennato e Pietra Montecorvino), che con la sua inseparabile chitarra ha deliziato il pubblico con un brano riuscitissimo, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua versatilità.

Un ringraziamento speciale va ad Annalisa De Gregorio per la sua preziosa e fattiva collaborazione nell’organizzazione dell’evento, e alle Strilline Manuela De Rosa e Paola Barra per il loro impeccabile supporto.

La settima edizione del premio Il Sognatore si è dunque conclusa con un successo clamoroso, confermando la sua importanza nel panorama culturale italiano e la sua capacità di celebrare e valorizzare i talenti che, con la loro passione e la loro visione, contribuiscono a rendere il nostro mondo un posto migliore, un sogno alla volta. Non vediamo l’ora della prossima edizione

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