Vittorio Veneto Film Festival: il gran galà con la Crescentini e Luca Ward

Ieri grandi incontri al Vittorio Veneto Film Festival-Festival Internazionale di Cinema per Ragazzi. I ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare il Press Agent Gianni Galli che ha spiegato loro in cosa consiste il suo lavoro, le modalità e le difficoltà di promuovere film e attori. Insieme a lui è salito sul palco Eleonora Sergio che ha raccontato il suo percorso per diventare attrice e della sua reazione nel sapere di essere stata scelta per l’ultimo film di Carlo Verdone.

Successivamente è salita sul palco Elena Cotta che ha raccontato ai ragazzi, insieme al marito Carlo Alighiero, alcuni aneddoti sulla sua vita di attrice. Ha detto ai giovani di credere nei loro sogni e di non stancarsi mai.  Alla domanda di un ragazzo su quale fosse il lavoro di cui va più fiera, la risposta è stata: “E’ sempre l’ultimo, come l’amore”.

Successivamente i giovani giurati hanno incontrato Vittorio Storaro, autore della fotografia e tre volte Premio Oscar, il quale ha tenuto la lezione ‘The Art of Cinematography’ in cui ha parlato dell’importanza della luce all’interno delle immagini e del cinema.
A concludere il pomeriggio di ieri un breve intervento di Cristiana Merli e Savino Zaba ad anticipazione dello spettacolo Rai Radio2-Ottovolante di questa mattina al Teatro Da Ponte con, oltre ai già citati, Maria Pia Timo e Omar Fantini.
Ieri sera è stato inoltre proiettato il film ‘Via Castellana Bandiera’ di Emma Dante alla presenza dell’attrice Elena Cotta.

Questa mattina i giovani giurati incontreranno la Giuria di Qualità presieduta da Carlo Brancaleoni e, nel pomeriggio, Carolina Crescentini, premiata come Migliore Attrice al vvfilmf 5. e Luca Ward, premiato come Miglior Doppiatore al vvfilmf 5.
Questa sera, alle ore 20.45, avrà inizio il Gala di Premiazione al Teatro da Ponte di Vittorio Veneto, completamente gratuito, che sarà presentato da Francesca Rettondini e vedrà in sala tutti i premiati e gli ospiti di questa quinta edizione del vvfilmf.

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