Continua il tour in giro per il mondo del Social World Film Festival dopo il prestigioso evento a Berlino lo scorso 17 febbraio all’Istituto Italiano di Cultura in conclusione della Berlinale. Il festival del cinema sociale di Vico Equense approderà a Sidney (27 febbraio) e Tokyo (6 marzo), per le prossime tappe del “Social in the World”.
L’appuntamento di Sidney vedrà la partecipazione anche della comunità australiana di Rofrano. Durante l’evento sarà proiettato il cortometraggio Lu trenu de lu soli, di Paolo Battista, sui temi della migrazione, prodotto in collaborazione con il Comune di Rofrano. Sarà presente anche la regista Pauline Chan, premiata per la regia durante la scorsa edizione del festival per il suo lungometraggio 33 postcards, in proiezione parziale, ed alcuni degli attori australiani della pellicola.
Oltre al film di Chan, sarà proiettata una selezione dei migliori cortometraggi della terza edizione del Social:
- Il maestro di Maria Grazia Cucinotta con Renato Scarpa
- Nostos di D’Ambrosi/De Santis con Corrado Fortuna e Silvia De Santis
- Ma che difficoltà? di Ilaria Cirino Pomicino
- Smile di Matteo Pianezzi
Ospiti d’eccezione della tappa nipponica del Social in the World saranno gli attori protagonisti ed il produttore di Tsuyako diretto dalla giapponese Mitsuyo Miyazaki, cortometraggio vincitore del premio al migliore corto e alla migliore regia a Vico Equense, in proiezione durante l’evento. La pellicola breve racconta dell’amore omosessuale tra due donne nel Giappone della ricostruzione post seconda guerra mondiale.
Anche durante l’evento di Tokyo, sarà data la possibilità ai cinefili giapponesi di apprezzare il cinema sociale italiano, con alcuni dei corti del Social in proiezione:
- Una breve vacanza di Giovanni Meola
- Sento di Mario Vezza
- Smile di Matteo Pianezzi
- Il maestro di Maria Grazia Cucinotta con Renato Scarpa
Le due tappe sono solo alcuni degli appuntamenti “Social in the World” che anticipano la quarta edizione del Social World Film Festival (Vico Equense, 1-9 giugno 2014). Nei mesi scorsi il cinema sociale ha fatto tappa a Istanbul, Parigi, Los Angeles e San Francisco.
Il festival in aprile giungerà a Tunisi, coprendo così i cinque continenti. L’obiettivo è promuovere il cinema italiano nel mondo e allo stesso tempo scoprire il meglio delle cinematografie a tematica sociale per poi presentarlo al pubblico italiano durante il festival di giugno.