Ariano International Film Festival 2019

Ariano International Film Festival 2019, red carpet da star

La Settima Edizione dell’Ariano International Film Festival, kermesse cinematografica iniziata lunedì 29 luglio nella città di Ariano Irpino si avvia alla conclusione con una serata di premiazioni e glamour.

Ariano International Film Festival 2019

Alle ore 10,30 presso il Palazzo degli Uffici si terrà il workshop “Un viaggio attraverso la Cinematografia” con Roberto Girometti regista e direttore della fotografia.

Il workshop si concluderà con la proiezione del film, fuori concorso, “I piccoli maghi di Oz” di Luigi Cozzi, una rivisitazione delle celebre pellicola hollywoodiana “Il Mago si Oz” del 1939, ambientata in una scuola elementare di Roma.

Dalle ore 11,30 sino alle 18,30 nelle Villa Comunale ci saranno approfondimenti dedicati al mondo dei manga. Le aree Japan, GDR e Animazione a cura di “Nerderia in compagnia Italian Community” e l’area Fallout con giochi di ruolo e da tavola.

Gli ingredienti di questo successo? Proiezioni, incontri, workshop e conferenze, eventi speciali e naturalmente tanti ospiti.

Anche quest’anno la manifestazione si è confermata particolarmente vivace e aperta a contaminazioni e a partnership, in particolare con realtà affini come Aqua Film Festival e Vertical Movie Festival, senza dimenticare quelle storiche con FAI, WWF e WEEC con cui sono stati organizzati laboratori a tema ambientale. Non sono mancati workshop, seminari, convegni tra cui quello con l’Università del Sannio, retrospettive come quella di Bernardo Bertolucci e proiezioni fuori concorso tra cui Gatta Cenerentola, vincitore di 2 David di Donatello, in presenza del regista Marino Guarnieri.

Il cuore dell’Ariano Film Festival rimane il concorso diviso in due sezioni: AIFF World e AIFF Green (entrambi internazionali).
Il primo è composto da 5 sezioni a tematica libera (lunghi, corti, animazioni, documentari e corti scuola), mentre il secondo prevede una singola sezione a tematica ambientale (con focus sui documentari).
Quest’ultima è stata istituita dalla quinta edizione e ha l’obiettivo di sensibilizzare tutti, giovani e meno giovani sul tema, tramite la promozione del cinema alla cultura ambientale.

Nel programma di questa 7a edizione non sono mancati il concorso fotografia (sempre internazionale e a tematica libera) e il concorso Cosplay (l’arte di indossare un costume che rappresenta un personaggio riconoscibile del mondo dei fumetti e dell’animazione, delle serie tv ecc).

Molte, come ogni edizione, le presenze internazionali, tra cui la giornata di lunedì 29 luglio dedicata all’Austria.

Sono previsti per questa serata conclusiva numerosi ospiti appartenenti al mondo dello spettacolo a partire da Fortunato Cerlino fino a Fabio Fulco, Andrea Roncato, Danilo Brugia, Massimo Bonetti e Pino Ammendola che parteciperanno alla cerimonia di premiazione. Quest’ultima sarà presentata da Franco Oppini, Emanuela Tittocchia e Chiara Esposito.

Presente all’appello anche l’attrice Emanuela Rei, che ha fatto parte anche parte della Giuria Tecnica insieme ad Ada Alberti, Alfio Bastaincich (produttore di “ShowLab”), Pietro Innocenzi (produttore del “Globe Film”), Sergio Giussani (produttore della ”Ocean Production”), Angelo Bassi (produttore distributore della Mediterranea production), Prashant Shant (produttore della Bollywood Hollywood Production) e Andrea Canali dell’Anica. Sono stati loro, infatti, a giudicare le circa 70 opere arrivate in finale.

Cresce l’attesa per conoscere l’ospita d’onore di questa edizione: la talentuosa e bellissima Emily Shah.

(Attrice e modella, a 18 anni ha vinto il titolo di Miss New Jersey USA. All’età di 13 anni ha frequentato diversi corsi di recitazione tra cui Weist-Barron, New York Film Academy, Lee Strasberg’sInstitute of Film e Theatre New York e Los Angeles eMadumati’s Dance &Acting Academy in hindi per Bollywood.

Ha assistito Clint Eastwood nel film Jersey Boys, così come Spiro Razatos e altri direttori degli stunt in “Captain America 2” e “Fast &Furious 7”. Emily è ambasciatrice UNICEF e ha fatto campagne nazionali per marchi come Sephora, Motorola, T3 e Proactive).

Nel suo intervento presso la Villa Comunale di Ariano Irpino, Emily racconterà la sua ultima esperienza attoriale nel film “Jungle Cry” del 2019 di Sagar Ballary.

“Jungle Cry” è un biopic sportivo basato sulla vita dell’allenatore di rugby Rudraksh Jena ed è inspirato alla storia vera della squadra di rugby del Kalinga Institute of Social Sciences (KISS). L’istituto è stato fondato dal dottore Achyuta Samanta, attualmente membro del Parlamento indiano, il quale ha fondato una scuola che offre istruzione, cibo e cure a circa 30.000 bambini della provincia povera dell’Odisha. Nel 2007 la squadra under 14 dei Kalinga ha vinto, dopo solo 4 mesi di allenamenti, la Coppa del Mondo junior nel Regno Unito, compiendo una sorta di miracolo ed entrando nella storia di questo sport.

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