Luca Guadagnini avvia la sua carriera artistica come cantautore e poi negli anni ’90 come cantautore solista, iniziando subito a collaborare con i grandi nomi della musica italiana come Edoardo Vianello, con il quale, nel corso di un cammino artistico e professionale molto importante che risale al 2010, Luca ha realizzato un brano in stile anni ‘60 che ha riscosso notevole successo dal titolo ” Vacanze in Italià “, scelto poi come sigla della trasmissione radiofonica ” Lido Lorena “, condotta da Lorena Bianchetti, e premiato, in quello stesso anno, con il prestigioso Venice Music Awards e porta Edoardo Vianello a ricevere un premio alla carriera.
Un anno dopo – siamo nel 2011 – avviene lo straordinario incontro con Gigi D’Alessio, con cui Luca scrive il brano dal titolo “Parole”, sigla della trasmissione televisiva ” Regoliamoci ” andata in onda su Rai Uno, e con il quale inizia un cammino che ancora prosegue con grande successo e sintonia.
La canzone “Parole” pubblicato con l’etichetta GGD e distribuito dalla Sony, è stata supervisionata artisticamente dallo stesso Gigi D’Alessio e dal discografico Pierluigi Germini.
Il video del brano vede la regia di Marco Carlucci, con il patrocinio del Ministero dell’Interno e con la produzione esecutiva di Erminio Bonome, ed è così apprezzato da ricevere, nel 2012, il premio “Cine Clip” durante il festival di Venezia.
Il 2013 è un anno fondamentale per la carriera di Luca e la sua band: è questo l’anno, infatti, in cui incidono un nuovo album nell’ambito del progetto che prende il nome di “Tornerà l’aurora” legato al forte impegno sociale dello stesso Luca in collaborazione con l’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, nel quale fu ricoverata, per un lungo periodo, la figlia del cantautore, Aurora appunto, per un tumore infantile che purtroppo l’ha portata via.
Il disco, composto da sette brani ed arrangiato interamente da Adriano Pennino, è prodotto dallo stesso Gigi D’Alessio con la sua etichetta discografica, la GGD.
Degna di nota inoltre, l’affinità che lega il progetto musicale ed artistico all’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” il quale beneficia, per scelta di Luca e di sua moglie Genni, dei proventi ricavati dalla vendita del disco. Per la prima volta infatti, il nosocomio patrocina un progetto legato alla discografia, progetto assai ambizioso che è prodotto dalla PrimamanoEventi, agenzia di spettacolo creata da Enzo Alberigi, arrangiatore live e bassista della band di Luca, nel 2014 viene presentato all’evento “Rock per un bambino”, manifestazione benefica che quest’anno è giunta a Maggio alla sua settima edizione: il progetto vede da anni la collaborazione attiva di vari artisti, cantanti e cabarettisti di calibro che hanno ottenuto un successo sempre più importante e prestigioso: dal 2009 ad oggi sono stati devoluti circa 100.000 euro all’ospedale, che hanno permesso l’acquisto di macchinari dedicati alla respirazione assistita.
E grandi sono i nomi che nel corso degli anni partecipano al progetto, tra cui gli stessi Gigi D’Alessio ed Anna Tatangelo, poi Noemi, Marco Masini, Simone Cristicchi, Mariella Nava, soltanto per citare alcuni degli artisti che nel corso degli anni hanno messo il loro talento a disposizione, in maniera totalmente gratuita, sul palco del Palacesaroni di Genzano di Roma, facendo sì che la manifestazione acquisisse un sempre crescente consenso di pubblico, affollando letteralmente ogni anno il palasport.
E Luca è una persona molto affabile, di grande umanità, che mi colpisce subito per il suo garbo e per la sua cordialità: ci sentiamo al telefono, un pomeriggio di fine agosto, e mi dice che anche questo è per lui un periodo di grande impegno, artistico e sociale, così capisco bene che per lui non può più esistere la musica scollegata dall’impegno sociale, perché la musica è di per sé una forma altissima di comunicazione e poi d’amore e, nel caso di Luca, è amore per la propria passione artistica, amore per gli altri e amore per la vita, per quella vita che non si ferma mai, malgrado tutto.