Olly Infuoca i Club: riparte il live tour
Dopo il trionfo sanremese e la prima tranche, il cantautore Olly torna live nei principali club italiani, da Venaria Reale a Padova.
Il “Lo rifarò, lo rifaremo tour” di Olly ha ufficialmente ripreso il suo cammino da Venaria Reale (TO), pronto a infiammare i principali club d’Italia con la seconda parte di una tournée che ha già collezionato ben 26 sold out. Forte della vittoria al 75° Festival di Sanremo e del travolgente successo delle prime 14 date invernali, il giovane cantautore è tornato sul palco con un entusiasmo palpabile, regalando ai fan uno spettacolo intenso ed emozionante. L’organizzazione del tour è affidata a Magellano Concerti, garanzia di eventi live di alta qualità.
Il Successo Inarrestabile del Tour di Olly
La ripartenza del tour segna un momento cruciale nella carriera di Olly. Il clamoroso sold out registrato in tempi record per questa tranche di concerti nei club testimonia l’affetto e il seguito che l’artista ha saputo conquistare grazie alla sua autenticità e alla sua musica coinvolgente. Dopo la tappa inaugurale di Venaria Reale, il tour proseguirà con un calendario fitto di appuntamenti imperdibili. Questa sera, martedì 6 maggio, Olly si esibirà nuovamente al Teatro Concordia di Venaria Reale (TO), per poi spostarsi a Bologna, dove l’Estragon ospiterà le sue performance mercoledì 7 e giovedì 8 maggio. La settimana successiva vedrà il cantautore protagonista martedì 13 maggio all’Atlantico di Roma, seguito dalla tappa di venerdì 16 maggio all’Eremo Club di Molfetta (BA). Il viaggio musicale di Olly continuerà lunedì 19 maggio al Teatro Cartiere Carrara di Firenze, per concludersi giovedì 22 maggio al Gran Teatro Geox di Padova.
Il cuore pulsante di questi concerti è uno show curato nei minimi dettagli, pensato come un vero e proprio percorso attraverso l’evoluzione artistica di Olly. La setlist è un sapiente mix di brani tratti dall’album “Tutta Vita” – già certificato doppio disco di platino, un traguardo significativo che sottolinea la popolarità dell’artista – e di canzoni appartenenti ai suoi precedenti lavori discografici. Questa alternanza crea un’atmosfera di festa continua, arricchita da momenti più intimi e acustici che permettono al pubblico di apprezzare appieno la profondità delle sue liriche e la sua versatilità interpretativa. Lo spettacolo si configura come una perfetta sintesi di energia contagiosa e momenti di intensa emotività, capace di instaurare una connessione unica e autentica tra Olly e il suo pubblico.
L’Energia del Palco e le Nuove Sonorità del Tour
Il palco allestito per il “Lo rifarò tour” è caratterizzato da un’essenzialità dinamica. Pedane retroilluminate creano giochi di luce suggestivi, mentre i visual proiettati sullo sfondo spaziano da atmosfere teatrali a frasi iconiche tratte dai brani di Olly, diventate veri e propri slogan generazionali. Un tocco personale e distintivo è rappresentato dagli “scarabocchi” disegnati a mano dallo stesso artista, che aggiungono un elemento di autenticità e immediatezza alla scenografia. Al fianco di Olly ritroviamo una squadra di musicisti affiatati: Juli alle chitarre e alla direzione musicale, Pierfrancesco Pasini alle tastiere e Dalila Murano alla batteria, a cui si aggiungono le vibranti incursioni al sax di Gabriele Ioppolo.
Una delle novità più interessanti di questo tour è rappresentata dal riarrangiamento in chiave folk di alcuni brani del repertorio di Olly. Questa scelta stilistica evidenzia una nuova maturità negli arrangiamenti, preparando il terreno per i due attesissimi appuntamenti all’Ippodromo (2 e 4 settembre) per “La Grande Festa”. Particolare attenzione è stata dedicata ai primi brani della sua carriera, originariamente caratterizzati da un sound più elettronico, che sono stati ora riadattati in una direzione più acustica, svelando nuove sfumature e una maggiore intimità. L’intero spettacolo è concepito come un momento collettivo, dove anche nelle ballate più malinconiche si percepisce un forte desiderio di condivisione, annullando la distanza tra palco e pubblico e creando un’esperienza immersiva per tutti i presenti.
La scaletta del concerto si apre con “È festa”, la traccia che introduce anche il suo secondo album, “Tutta Vita”, e che Olly stesso descrive come “nata per aprire i live”. Subito dopo, l’energia sale con “L’anima balla”, il brano presentato a Sanremo Giovani 2022, una canzone dal ritmo coinvolgente che scalda immediatamente il pubblico. Il viaggio musicale prosegue con “Una vita”, il pezzo d’apertura del precedente disco “Gira, il mondo gira”, seguito da “A squarciagola”, un brano intenso in cui Olly si mette a nudo raccontando i momenti di smarrimento della vita. “Quei ricordi là” alleggerisce l’atmosfera con la sua spensieratezza, celando però una profonda emotività, impreziosita dall’assolo finale di Juli. Con “Bianca”, “L’amore va”, “Polvere” e “Un’altra volta” si ritorna ai brani di “Gira, il mondo gira”: “Bianca” è un esempio della capacità di Olly di narrare storie attraverso immagini universali, mentre con “L’amore va” regala un momento di intima connessione con il pubblico. “Polvere”, il brano con cui ha partecipato alla 73ª edizione del Festival di Sanremo, e “Un’altra volta” mantengono alta l’energia e fanno ballare il pubblico. “Paranoie” è un tuffo nel passato con il suo sound urban e un flow più parlato, che rende il brano particolarmente diretto. Dopo “La lavatrice si è rotta”, lo show si trasforma: un tavolo apparecchiato fa il suo ingresso sul palco, dando il via alla sezione acustica, una finestra sul processo creativo tra Olly e Juli, dove voce e chitarra diventano protagoniste. Si riparte con “Ho voglia di te”, un brano dal sound caldo che evoca atmosfere estive, seguito da “Fammi morire”, che esplora la dipendenza affettiva mostrando il lato più romantico del cantautore. Il momento più intimo è rappresentato da “Scarabocchi”, una “ninna nanna” che racchiude vulnerabilità e riflessioni profonde sui sentimenti. “Noi” riscalda l’atmosfera con il suo inno alla libertà, che trova la sua massima espressione nel coro del pubblico durante il live. “A noi non serve far l’amore” è una ballad che esprime il tentativo di evitare un confronto profondo. “I cantieri del Giappone” è una riflessione in musica sulle paure e sul sentirsi inadeguati. Segue “Per due come noi”, nato dalla collaborazione con Angelina Mango. “Balorda nostalgia” trova spazio in un momento esclusivo, eseguita in maniera intima da Olly e Juli. Con “La notte (tutta la vita)”, il brano che lo ha portato alla vittoria di Sanremo, il cantautore esplora i sentimenti contrastanti legati al passato. “Il campione” vede Olly e Juli protagonisti al centro della scena, chiudendo simbolicamente l’album “Tutta Vita”. Le ultime due canzoni della scaletta sono tra le più amate: “Devastante”, ormai un vero e proprio inno per i suoi fan, e “Menomale che c’è il mare”, introdotta da un omaggio a Fabrizio De Andrè con un accenno de “Il pescatore”, un brano cantato a Sanremo durante la serata delle cover insieme a Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band, che riporta Olly alle sue radici genovesi.
Il “Tutta Vita Tour 2025-2026” – prodotto e organizzato da Magellano Concerti – segna un’ulteriore importante tappa nella carriera di Olly, portandolo per la prima volta ad esibirsi nei principali palazzetti italiani. Il tour ha già collezionato 17 date completamente sold out, con gli ultimi biglietti disponibili solo per le date previste a Pesaro e Roma nel 2026. Dopo la doppia data genovese (4 e 5 ottobre 2025 allo Stadium di Genova), il tour proseguirà l’8 ottobre all’Unipol Arena di Bologna, il 10 ottobre all’Unipol Forum di Milano e il 14 e 15 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma. Il 17 ottobre sarà la volta del Palapartenope di Napoli. Nel 2026, il “Tutta Vita Tour” riprenderà con il doppio appuntamento al Palazzo del Turismo di Jesolo (7 e 8 marzo), per poi toccare Firenze (10 e 11 marzo al Nelson Mandela Forum), Pesaro (13 marzo alla Vitrifrigo Arena), Bologna (16 marzo), Milano (20 marzo) e Torino (18 e 22 marzo all’Inalpi Arena). La conclusione del tour è prevista con la data romana del 26 marzo, il 28 marzo a Eboli al Palasele e il 30 marzo a Bari al Palaflorio. Gli ultimi biglietti disponibili per le date di Roma (25 marzo) e Pesaro (13 marzo) del 2026 testimoniano l’attesa e l’entusiasmo del pubblico per questo nuovo capitolo musicale di Olly.