La 74esima edizione del Festival di Sanremo si è conclusa con il trionfo di Angelina Mango, giovane cantautrice di 20 anni, che ha conquistato il podio con la sua canzone “La Noia“, scritto insieme con Madame.
Un brano introspettivo e potente, che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico e della critica, regalando alla kermesse musicale italiana una ventata di freschezza e originalità.
Oltre la vittoria: le implicazioni del successo di Angelina Mango e il confronto con gli altri artisti
Un po’ di chiarezza voglio farla sul trionfo di Angelina Mango a Sanremo 2024, che assume un significato più profondo, andando oltre la mera competizione musicale. La sua vittoria rappresenta un cambio di rotta generazionale, un segnale di apertura verso nuove sonorità e nuove sensibilità artistiche.
Ma non si può non considerare la sciocca ed inutile “guerra” generata da un “pubblico ignorante” tra lei ed il secondo classificato Geolier, giovanissimo talento napoletano che ha dimostrato carattere, umiltà e soprattutto bravura nel suo genere. Anche lui ha vinto Sanremo, non per classifica, ma dal mio punto di vista, per quello che ha dimostrato sul palcoscenico, ed il male è che questo spesso passa in secondo piano a causa della “gara”.
Il mio punto di vista è che la musica è arte, gli interpreti sono artisti e di conseguenza, seppur il Festival di Sanremo sia una competizione, non ci si può ridurre a trasformare quello che si vede sul palcoscenico in un “violento” (seppur verbale), scontro tra tifoserie ed appartenenze territoriali.
La vittoria di Angelina Mango: un successo generazionale
Figlia d’arte (il padre è il celebre Pino Mango), Angelina ha portato sul palco dell’Ariston una performance di grande maturità artistica. La sua voce graffiante e la sua scrittura poetica hanno dato vita a un’esibizione emozionante, che ha conquistato la giuria demoscopica e la sala stampa.
“La Noia”: un brano che cattura l’anima della GenZ
“La Noia” è una canzone che parla di una generazione, la Generazione Z, spesso incompresa e alle prese con le sfide di un mondo digitale e iperconnesso. Il testo, scritto dalla stessa Angelina con Madame, descrive con lucidità e sensibilità il disagio esistenziale di molti giovani, che si sentono intrappolati nella routine e privi di stimoli.
Una fake news diffusa sui social durante l’ultima serata del Festival della Canzone Italiana è stata quella che è circolata sui social network sul fatto che non si potesse tele votare Geolier. Ebbene questo non è per nulla vero, semplicemente la piattaforma essendo molto intasata dai voti ha visto una lentezza nel rispondere con il messaggio di corretta votazione e lo dimostra la classifica di YouTrend, dove si vede un televoto che porta Geolier al 60% delle preferenze ed il 16,1% per Angelina Mango (8% per Annalisa, 8,3% per Gheli e 7,5% per Irama). Diversi i numeri della sala stampa che vedono Angelina Mango con il 73,5%, Geolier con il 1,5%, Annalisa Scarrone con il 19%, Ghali con il 3,5% ed Irama con il 2,5%. Le radio si sono espresse in maniera ancora diversa con il 31,2% ad Angelina Mango, il 14,1% a Geolier, il 24,4% ad Annalisa, il19,5% a Ghali ed il 7,5% ad Irama.
Un’edizione del Festival ricca di spunti di riflessione
L’edizione 2024 del Festival di Sanremo ha regalato al pubblico italiano una kermesse ricca di musica, emozioni e spunti di riflessione. Il Festival apre la strada a nuove voci e a nuovi talenti che sapranno dare voce alle generazioni di domani, e questo lo esprime anche la classifica:
- Angelina Mango
- Geolier
- Annalisa
- Ghali
- Irama
- Mahmood
- Loredana Bertè
- Il Volo
- Alessandra Amoroso
- Alfa
- Gazzelle
- Il Tre
- Diodato
- Emma
- Fiorella Mannoia
- The Kolors
- Mr. Rain
- Santi Francesi
- Negramaro
- Dargen D’Amico
- Ricchi e Poveri
- BigMama
- Rose Villain
- Clara
- Renga e Nek
- Maninni
- La Sad
- BNKR44
- Sangiovanni
- Fred De Palma
Gli altri premi del Festival di Sanremo 2024
I premi collaterali sono stati così distribuiti:
Loredana Bertè con “Pazza” ha vinto il Premio della Critica Mia Martini, intitolato a sua sorella con 54 voti su un totale di 119 giornalisti. Subito dopo Fiorella Mannoia (16 voti), al terzo Diodato (15).
Angelina Mango con La noia si aggiudica anche il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla, con 22 voti ed il Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale.
Il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo è per Fiorella Mannoia con Mariposa.
Infine il Premio Enzo Jannacci Nuovo Imaie 2024 è andato a Clara come ottava vincitrice del riconoscimento che la collecting degli Artisti Interpreti Esecutori assegna ogni anno in sala stampa al teatro Ariston a uno dei giovani in gara al Festival.