Aglio, olio e assassino

Aglio, olio e assassino, il figlio di Imperatore

Il giorno 30 Maggio alle ore 18.00 presso la Feltrinelli di Napoli in Piazza Dei Martiri  si è tenuta la Conferenza di Presentazione del nuovo libro di Pino Imperatore che non smentisce la sua spiccata ironia: Aglio,olio e assassino è il suo ultimo libro, o come dice lo stesso autore è il “Figlio appena nato”.

Aglio,olio e assassino ha come protagonisti un ispettore di polizia convinto scapolo, un commissario con la faccia da duro e due maestri della cucina napoletana con la battuta sempre pronta, e tutti insieme daranno vita alla squadra investigativa più divertente del giallo italiano:

“Nell’affascinante quartiere di Mergellina, Francesco e Peppe Vitiello gestiscono la premiata trattoria Parthenope, dispensando buoni piatti e aneddoti ancor più saporiti. L’ispettore Gianni Scapece, amante della cucina non meno che delle donne, lavora nel commissariato appena aperto di fronte al locale e dove si racconta che viva il fantasma di una vedova allegra. Per lui è un ritorno a casa, perché in quel quartiere ci è nato, e nell’ospitalità dei Vitiello ritrova il calore e la veracità che aveva perduto. Nelle settimane che precedono il Natale, però, Napoli è scossa dall’omicidio di un ragazzo, il cui corpo viene letteralmente “condito” dall’assassino con aglio, olio e peperoncino. Perché un rituale così macabro? Quale messaggio nasconde? Per trovare la risposta, l’ispettore dovrà scavare tra simboli, leggende e credenze della cultura partenopea, aiutato dalla tenacia del suo capo, il commissario Carlo Improta, e dalle scoppiettanti intuizioni dei Vitiello. In un romanzo che mescola con sapienza la commedia e l’indagine poliziesca, Pino Imperatore dirige un formidabile coro di passioni e allegria, di bassezze e colpi di genio. Un’avvincente corsa contro il tempo, con uno straordinario, pirotecnico finale.”

Alla Conferenza-show erano presenti Francesca Gerla, Stefano Izzo, Eddy Bellini e l’attore Paolo Caiazzo, oltre ovviamente lo stesso autore Pino Imperatore.

Edgardo Bellini ha speso molte belle parole per presentare il quinto figlio di casa Imperatore, sempre condite da un pizzico di sottile e piacevole divertimento: “Un giallo fatto di sorprese, attraverso il quale si denota come Pino Imperatore mantenga viva la sua “fontana di giovinezza” guizzando tra una direzione ed un’altra, senza smettere di rischiare. Un romanzo giallo dove non  mancano le risate, risate che non vanno ad alleggerire la storia ma ne aumentano il contrasto con il torbido della situazione. L’ingrediente principale, ovvero l’ironia, in questo caso diventa “spezia”, dando un sapore davvero unico e originale. “ Bellini ha poi scherzato sull’anagramma del nome di Pino Imperatore dandone tre versioni: “Ormai è Trippone”, “Priapo moriente” e “Pompa Interiore” inteso come sorgente di infinita ispirazione.

Battute e divertimento non sono mancante nemmeno durante l’intervento di Paolo Caiazzo, attore e comico ben noto al pubblico, che ha definito scherzosamente Pino Imperatore il Dan Brown della Pignasecca e facendosi consegnare 50 euro  (poi restituite) per non “spoilerare” il finale.  La presenza di Paolo nel contesto della Conferenza è stata prontamente “giustificata” dallo stesso artista che ha detto di aver ricevuto una telefonata in tarda serata: “Come iniziano le nostre telefonate? Il chiamante dice “Maestro” e l’altro risponde “A te ed a tutta a razza toia.” Paolo ti ho chiamato per dirti una cosa importante …”  Ed io ho pensato: “Vuoi vedere che Mattarella ha chiamato anche lui?… Già mi vedevo Ministro delle Spettacolo, ma invece mi dice che sta per pubblicare un libro, Aglio,olio e assassino e così inizia a parlarmi del libro, che è un giallo… ed io capisco che vuole incastrarmi per la presentazione, per cui quando mi chiede se sono libero per i primi di giugno, prontamente gli rispondo di no, di essere impegnato con gli spettacoli ma molto, molto lontano….” E di rimando allora lui mi dice: “Va bene, vorrà dire che la presentazione la farò il 30 Maggio”…

Per cui tecnicamente io sto quà ‘pcchè m’ha ‘fatt….

Scherzi a parte, io ho letto il libro in soli due giorni, ed avendolo ricevuto in PDF, senza quindi essere di carta, senza l’odore classico dei libri…  si è fatto ugualmente leggere tutto di un fiato,  e ciò sta a significare solo una cosa… che veramente cattura fino alla fine…”

Divertimento e allegria alla base di tutto, anche durante la Conferenza, un incontro con sorpresa finale dovuta alla presenza di due bravissimi attori Maura Bellini e Diego Purpo (Coffee Brecht) che con grande improvvisazione hanno inscenato una sorta di “protesta” nei confronti di Pino Imperatore, chiamandolo anche “Ambasciatore” quasi a voler sottolineare che per loro era un estraneo, uno sconosciuto, tanto da non ricordare nemmeno il cognome esatto e destando, di conseguenza, imbarazzo nella platea che dopo qualche battuta pungente di troppo ha iniziato a prendere le difese dell’autore, creando così battibecchi, gag e tanto stupore. Un vero e proprio teatrino in cui tutti eravamo magistralmente coinvolti fino allo scoop finale… era tutto programmato, tutta una messa in scena che ha portato un tocco di originalità in più.

Aglio,olio e assassino è un libro davvero particolare, associare un gioco serio ma facendo ridere, unire la voglia di vivere di Napoli, con il desiderio di morte dell’assassino …“Si bbell e ‘nfama comme o riavulo ‘e Margellina”, un antico detto napoletano che fa da avvio al libro edito da DeA Planeta.

Continue contrapposizioni che generano meccanismi coinvolgenti fino alla fine e prendendo spunto da Paolo Caiazzo dopo aver letto il libro Aglio,olio e assassino saremo portati a dire: “E chest’è… nu’ capolavoro!!…”

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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