A Torinom, Roberto Saviano presenterà ‘La paranza dei bambini’
Il Film Festival & Campus con l’Associazione Next Level, in collaborazione con la Scuola Holden e il Circolo dei lettori, aspirano a una dimensione culturale più ampia. Pertanto, la presenza di Roberto Saviano a Torino, oltre che rispondere a questo intento , sarà sicuramente un’ulteriore occasione per i suoi fan per vederlo e, soprattutto, ascoltarlo.
L’incontro con Roberto Saviano avrà luogo sabato 3 dicembre, alle 18, al Teatro Colosseo (via Madama Cristina 71).
‘La paranza dei bambini’
Cosa sia la “paranza”, è presto detto. È, quest’ultima, una sorta di “associazione”. Più precisamente, un gruppo capitanato da un boss quindicenne. I partecipanti a questa “associazione” sono ragazzini e adolescenti che imperversano per le vie di Napoli. La “paranza” ha stretti legami con la Camorra.
Tuttavia, per quanto la parola “Camorra” possa risultare allarmante per l’uomo della strada, lo stesso effetto rifugge dalla psicologia di quei ragazzini. Questi adolescenti sono abbarbicati all’organizzazione fuorilegge pensando che il loro futuro passi da lì.
Gli adolescenti del libro
È lo stesso Roberto Saviano a descrivere con precisione la loro forma mentis. L’autore li descrive come adolescenti “che non temono né il carcere né la morte” o, quelli “che non hanno domani e nemmeno ci credono”. I capitoli del libro che scorrono sotto gli occhi del lettore, portano a comprendere, quindi, il mondo nascosto dietro la “paranza”: il tema principe del libro dello scrittore napoletano.
L’incontro con i giovani spettatori
Gli spettatori che ascolteranno e si confronteranno con Saviano, appartengono allo stesso status anagrafico dei protagonisti del volume, “La paranza dei bambini”. Sul palco torinese, ci saranno anche gli studenti di alcune scuole superiori di Torino. Per loro sarà l’occasione giusta per interpretare, attraverso la loro creatività, il nuovo libro dello scrittore. È un appuntamento, questo, inteso anche a favorire una partecipazione attiva dei giovanissimi.
Il dialogo
Inoltre, la possibilità di instaurare un dialogo intergenerazionale, è sempre stata una delle priorità di Roberto Saviano. Per un intellettuale che ha sempre coniugato impegno civile e letteratura, avere un pubblico attento di uomini del domani, sarà sicuramente un imput a continuare a seguire la strada intrapresa. Per finire, questa apertura alla crossmedialità offerta dall’appuntamento di Torino, sarà per Roberto, ulteriore occasione per illustrare i fenomeni più oscuri e drammatici della realtà sociale italiana.