Pietro Melissano
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Piero Melissano: un produttore cinematografico alla ribalta

Sono iniziate da pochi giorni le riprese a Maglie, Puglia del suo nuovo film con Gianluca Magni e Jack Gallo.

Pietro Melissano
Pietro Melissano

Piero Melissano sta ottenendo importanti risutati e tante soddisfazioni con produzioni televisive e cinematografiche tra le quali il lungometraggio “Storia di un Boss Revolution” per la regia di Vito Oliva e Carmen Basile, i cortometraggi “Il coraggio di rinascere” di Andrea Mercatante, Il richiamo del mare regia di Claudio Di Napoli nonché il programma L’Officina dell’arte e della cultura di cui Piero è stato autore e produttore. Ma da poco il produttore è impegnato in Puglia sul set della pellicola “Una luce nel Muro dell’Oscurità” che vede coinvolti anche i lanciatissimi attori Gianluca Magni e Jack Gallo. Di questo e molto altro abbiamo parlato con Piero Melissano in questa intervista…

Piero Melissano, come ti è venuta l’idea di fondare la tua agenzia?

L’esigenza di fondare la mia agenzia nasce dalla voglia di valorizzare la mia vocazione, per creare e sviluppare una forza energetica tra le varie professionalità e le varie potenzialità che ogni professionista è in grado di esprimere. Era forte il desiderio di scoprire nuovi talenti e di riuscire a portare novita’ nel mondo dello spettacolo, allargando anche gli orizzonti della produzione italiana a quella internazionale, ecco perchè nel 2013 ho messo su la mia azienda.

Quali sono i presupposti principali sui quali svolgi il tuo lavoro?

I valori rappresentano per me una delle basi interiori del nostro percorso, infatti i nostri comportamenti, le nostre azioni e le nostre relazioni dipendono da essi. I valori principali che cerco sempre di rispettare nel lavoro ma anche nella vita sono: lealta’, coerenza, rispetto, sincerita’ e amicizia, queste sono per me regole di vita che purtroppo pero’ spesso non riscontro negli altri.

Da esperto del campo, diresti che in giro al momento ci sono molti talenti da scoprire?

Partiamo dal presupposto che il talento di per se è un dono, un’inclinazione naturale che ognuno di noi, in misura diversa possiede e di cui il riconoscimento, la valorizzazione e l’espressione dipende dal singolo individuo. Quindi a mio parere in giro ci sono parecchi talenti, anche perchè sono convinto che chi apparentemente ne è privo, possa con il tempo costruirsi delle qualita’ nel proprio campo, tutti quindi possiamo trovare dentro di noi un piccolo talento e farlo crescere.

Diresti che i talent televisivi sono un buon trampolino di lancio per gli artisti emergenti che partecipano?

Il talent è uno spettacolo che porta alla ribalta artisti che danno dimostrazione del proprio talento, secondo me questi Reality offrono ai vincitori un ambito trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo, specialmente in campo musicale. Le classifiche infatti sono letteralmente invase da cantanti usciti da Reality. Milioni di copie vendute, vittorie a Sanremo e concerti su concerti.

Trai lavori che hai prodotto e realizzato, qual è quello a cui sei più legato?

Non ho una preferenza…tutte le pellicole messe in scena, lanciano dei messaggi, prediligendo lo sfondo sociale. Amo tutti i miei lavori, perchè dietro ognuno di essi si cela la speranza di un mondo migliore, ogni Film affronta una tematica diversa, argomenti che mi stanno molto a cuore, ecco perchè non ho una preferenza.

Quali diresti che siano le doti principali che secondo te dovrebbe avere un attore per sfondare?

L’attore ha un compito fondamentale, rappresenta il cuore pulsante di ogni pellicola, i migliori secondo me devono avere delle caratteristiche importanti: l’essere credibile, deve saper prendersi la scena, deve essere versatile cioè deve aver la capacita’ di interpretare diversi ruoli, deve saper improvvisare e soprattutto essere umile. Ecco sono queste le qualita’ che permettono ad un interprete di essere il migliore.

Che cosa significa per te lavorare nell’ambito del cinema?

Il cinema è interpretazione, racconta storie vere, spesso anche frutto di fantasie, quindi un attore che lavora nel mio gruppo, oltre ad avere le qualita’ che ho elencato nella precedente risposta, deve attraverso la recitazione coinvolgerti facendo apparire reale cio’ che reale non è, quindi deve saper sviluppare al massimo le sue potenzialita’ per portare a grandi livelli il suo percorso artistico.

Parliamo di un progetto che di sicuro ti sta particolarmente a cuore, ovvero il film “Una luce nel muro dell’Oscurità”…

Il 5 agosto abbiamo iniziato le riprese del cortometraggio “Una luce nel muro dell’oscurita’” scritto da Francesca Currieri (sceneggiatrice), dalla regia di Tony Paganelli, aiuto regia Rocco Bonelli, sotto lo sguardo vigile della segretaria di produzione e giornalista Marina Brugnano. L’idea nasce dalla voglia di raccontare e di riflettere sul valore della vecchiaia facendo scivolare il tempo tra le dita. Volevo creare un progetto Filmico che parla al cuore di chi sa ascoltare per portare alla ribalta gli anziani e le loro speranze, quindi con questa pellicola voglio creare l’occasione per raccontare frammenti di una storia individuale, con l’obiettivo di lanciare un messaggio collettivo, cercando di dare dignita’ ad una categoria spesso dimenticata e inascoltata. Il mio ringraziamento va a tutto il gruppo degli attori e al regista che hanno creduto fortemente in questo progetto, la scelta dell’attore Jack Gallo e di Gian Luca Magni come tutti gli altri attori è dettata dalla loro professionalita’ e competenza, ecco, loro possiedono tutte le qualita’ che precedentemente ho elencato, sono professionisti completi che mi pregio di avere all’interno della mia azienda.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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