Nando Morra. Foto di Maurizio Nani
Nando Morra. Foto di Maurizio Nani.

Esordio alla regia per Nando Morra

Arriva Una vita da sogno per Nando Morra

Oggi ci apprestiamo a puntare la nostra attenzione su di un artista che ultimamente sta riscuotendo molti consensi in particolar modo sul pubblico dei social e attraverso i media: Nando Morra.

Nando Morra. Foto di Maurizio Nani
Nando Morra. Foto di Maurizio Nani.

Nando Morra è un napoletano DOC classe 1970 e da piccolo tutto si poteva immaginare tranne che avrebbe avuto un futuro nel mondo dello spettacolo a causa della sua grande timidezza, la quale non gli consentiva nemmeno di partecipare alle recite scolastiche.

La sua inclinazione verso quello che poi gli aprirà le porte della cinematografia avviene quasi per caso,ovvero ritrovandosi su un set dove, per l’appunto, comprenderà che la passione per il cinema merita la sfida con la sua natura introversa, decidendo così di mettersi in gioco.

Si iscriverà quindi ad una accademia di recitazione e contemporaneamente frequenterà svariati laboratori e workshop per apprendere nozioni e tecniche che possano alimentare la sua innata propensione, si procurerà poi un agente a Roma, facendo tanti provini con la speranza di ricevere le tanto ambite risposte alcune delle quali non arriveranno mai.

Questo,però, non lo avvilirà ma al contrario gli conferirà ulteriore determinazione affinché il suo obiettivo, il suo sogno, possano tramutarsi in realtà.

Grazie al talento e alla perseveranza arriveranno i primi ruoli tanto attesi sia in film indipendenti che in fiction. Tra i personaggi più importanti da lui interpretati ricordiamo quello dell’agente dei servizi segreti “Carlo Antonelli”, nella serie televisiva Rai “La Nuova Squadra”, da qui seguiranno varie nuove esperienze professionali tra cui “Gomorra la serie”.

Negli ultimi anni si avvicinerà al mondo della scrittura dando vita a diverse sceneggiature per lungometraggi e cortometraggi, questi ultimi orientati soprattutto a problematiche sociali verso cui ha un particolare sensibilità.

L’incontro con diversi produttori, a cui sottopone le proprie sceneggiature, lo mette in contatto con il complesso mondo della produzione, della quale ne subisce l’inevitabile fascino.

Nando Morra è un artista molto deciso e tenace,il suo carattere si è temprato molto probabilmente a causa di alcuni eventi non facili che ha dovuto affrontare nel corso degli anni, come quello di perdere entrambe i genitori in giovane età.

I cambiamenti non lo spaventano,sia sul piano lavorativo che affettivo, a dimostrazione di ciò, basti pensare che ben tre sono state le più importanti relazioni sentimentali dalle quali sono nati cinque figli.

L’ottimismo non lo ha mai abbandonato tanto da fare suo il motto: “La fortuna aiuta gli audaci, ma non si siede al tavolo del pessimista”.

Grazie alla dose di ottimismo e positività, Nando non ha mai perso la speranza di poter dimostrare il suo talento anche in ulteriori opportunità che non sono tardate ad arrivare, infatti lo scorso anno ha partecipato ad una puntata della docu-serie “Camorriste”, andata in onda su Crime-Investigation di Sky, oltre ad aver rivestito due importanti ruoli nei film “La Casalese” di Antonella D’Agostino e “Bronx80146” di R. Avitabile, e aver partecipato al film “Ed è subito sera” di Claudio Insegno.

Il sodalizio con la regista D’Agostino è proseguito anche nel docu-film, atto a sensibilizzare la donazione degli organi, “Da Maria a Chiara”, per il quale la regista gli ha affidato il delicato ruolo del marito della donatrice.

Il fascino della produzione, nel frattempo, non lo ha mai abbandonato, ed infatti proprio in questo periodo sta realizzando un suo desiderato progetto in qualità di produttore esecutivo, dirigendo in autonomia il film cortometraggio “Una vita da sogno”, tratto da una sua sceneggiatura.

“Una vita da sogno” è volto ad accendere i riflettori sul delicato tema dell’eutanasia e permetterà a Morra di debuttare alla regia a conferma della sua attitudine.

Nel cast del cortometraggio potremo ammirare Federica Grimaldi (Giulia), la piccola Ilenia Zanfardino (Chiara), Paolo Elmo (Eduardo) Gabriele Felici ( Prof Anselmi) e lo stesso Nando Morra nel ruolo di Pietro.

In attesa che possa raccogliere le meritate soddisfazioni, La Gazzetta non può esimersi dal fare un grande “In bocca al lupo” a Nando Morra.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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