Pino Imperatore. Foto di Giancarlo Cantone
Pino Imperatore. Foto di Giancarlo Cantone

Pino Imperatore ed il suo Covidiario – Memorie virali

Prosegue la raccolta dei diari in quarantena nei nostri amici artisti ed oggi l’attenzione è puntata su Pino Imperatore amato scrittore, umorista ed autore di tanti libri di successo tra cui “Allah, San Gennaro e i tre kamikaze” e “Aglio, olio e assassino”.

Pino Imperatore si è reso disponibile nel condividere sul nostro magazine alcune pagine del suo covidiario che puntualmente aggiorna sul suo profilo social di Facebook :

COVIDIARIO – Memorie virali
Giorno 22

Ricostruzione della giornata-tipo di un single bloccato in casa per l’emergenza CoronaVirus.

Trillo sveglia mattutina (ore 9). Recupero parziale delle capacità di intendere e di volere. Utilizzo bagno per attività fisiologiche, lavaggi e abluzioni. Auto-osservazione allo specchio. Mancato riconoscimento di sé stesso. Panico. Ritorno alla realtà. Breve seduta di esercizi ginnici (cinque flessioni). Recupero attività motorie. Osservazione del paesaggio circostante dalla finestra. Conteggio numero dei passanti. Commenti a bassa voce. Preparazione macchinetta caffè. Addentatura di una merendina. Controllo messaggi WhatsApp. Controllo profilo Facebook. Controllo profilo Instagram. Sorseggio caffè. Sigaretta. Ricerca notizie su evoluzione pandemia. Panico. Paura. Ansia. Riflessioni a voce alta. Passeggio da cucina a soggiorno, da soggiorno a camera da letto, da camera da letto a cucina. Urto mignolo piede destro contro spigolo divano. Urlo horror. Imprecazioni sparse. Nuova osservazione del paesaggio dalla finestra. Nuovo conteggio passanti. Invio messaggi WhatsApp. Visione telegiornale. Panico panico panico. Sigaretta sigaretta sigaretta. Lettura libro drammatico (tre pagine). Affanno. Videochiamata a uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, dieci parenti e amici. Preparazione e consumazione pranzo con cibi precotti. Sigaretta. Riflessioni sulla propria esistenza. Riflessioni sull’esistenza degli altri esseri umani. Riflessioni sul futuro. Panico. Sigaretta. Controllo messaggi WhatsApp. Registrazione video ultime volontà. Cancellazione video. Lettura libro drammatico (una pagina). Deposito del libro nella pattumiera. Breve allucinazione. Breve visione mistica. Lungo dialogo con amici immaginari. Smarrimento. Perdita contatto col mondo esterno. Breve pennichella. Incubo. Risveglio agitato. Spuntino. Sigaretta. Passeggio da una stanza all’altra. Urto mignolo piede sinistro contro spigolo cassettone. Maledizioni. Sigaretta. Controllo WhatsApp. Controllo Facebook. Controllo Instagram. Telegiornale. Panico. Sigaretta. Nuovo controllo dalla finestra. Telefonate. Visione serie tv angoscianti. Panico. Zapping isterico. Lancio del telecomando. Sigaretta. Preparazione e consumazione cena con cibi precotti. Protezione con mascherina e guanti monouso. Discesa scale con sacchetto immondizia. Deposito sacchetto immondizia in cassonetto. Controllo paesaggio circostante. Buio. Avvicinamento di un passante. Panico. Rientro veloce in abitazione. Sbarazzamento di mascherina e guanti. Disinfezione mani. Disinfezione scarpe. Disinfezione abiti. Doccia. Sigaretta. Visione altre serie tv angoscianti. Pulsazioni accelerate. Preparazione e sorseggio tisana. Controllo orario. Sbadigli. Primo crollo sul letto. Sonno agitato. Incubi. Risveglio alle ore 3. Sigaretta. Controllo paesaggio. Tenebre. Panico. Secondo crollo. Risveglio alle ore 5. Sigaretta. Terzo crollo. Risveglio alle ore 7. Sigaretta. Quarto crollo. Trillo sveglia mattutina (ore 9)…

COVIDIARIO – Memorie virali
Giorno 23

Fra i personaggi famosi colpiti dal Covid-19 c’è il principe Carlo d’Inghilterra, che è stato in quarantena per un paio di settimane e poi ha fatto sapere di essere guarito. La prima ad esserne informata è stata la regina Elisabetta, alla quale il primogenito di casa Windsor ha voluto subito dare la lieta novella. Grazie a un nostro informatore segreto che lavora come maggiordomo a Buckingham Palace, siamo riusciti a sapere cosa si sono detti il principe e Sua Maestà.
«Mother, sto bbuono! So’ guarito!».
«Oh my God! Veramente, Carlè?».
«Yes, mum! Mo’ te pozzo abbraccià?».
«Absolutely not! Stay away from me. Fatte a llà! Puoi essere ancora infected».
«Vabbuò… And how are you? Comme staje?».
«Fresh and tough. Fresca e tosta, guagliò».
«Nun te siente niente? Nu male ’e capa, nu raffreddore… niente?».
«Nothing, Carlè, nothing. I’m sorry for you, nun tieni speranze ’e addiventà rre».
«Yes I know, pig Giuda… E papà Filippo?».
«Sta nu poco acciaccato. S’è fatto anziano, a giugno fa 99 anni».
«Pure tu sì anziana, mother: ’o 21 aprile faje 94 anni».
«Pienze a tte: tieni 71 anni».
«Bad number, hai ragione…».

«E nun te sì ancora sistimato…».
«But I’m married. So’ spusato!».
«Really?».
«Yes! Te sì scurdata?».
«Who is your wife?».
«Camilla».
«Chella zoccola! Nun è morta?».
«No, mum».
«Manco ’o Coronavirus ha pigliato?».
«No, mum».
«What a cock! Eccheca… Vulesse fa ’a riggina, eh? Ma ’sta satisfaction non gliela do!».
«Well. Now I go».
«Va’, va’… E statt’accuorto c’ ’o vino, don’t drink too much!».
«Comme ’o ssaje, mother?».
«Se capisce a uocchio, Carlè: tieni sempe ’a faccia red. Put down the flask. Puose ’o fiasco! Tu e chillu scemo ’e Boris Johnson».

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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