Edoardo Leo in uno scatto, mentre racconta il suo pensiero su Pino Daniele
Edoardo Leo in uno scatto, mentre racconta il suo pensiero su Pino Daniele

Edoardo Leo: “Nei miei sogni Operazione San Gennaro”

Un piacevole incontro con il simpatico e poliedrico attore e regista Edoardo Leo, dove si è chiacchierato della sua passione per il cinema e soprattutto sui suoi progetti futuri.

Dopo il successo di “Io c’è” al cinema, dopo la trilogia di Smetto quando voglio e le molteplici esperienze anche come sceneggiatore, continuano a “fioccare” premi per il 46enne attore di teatro, cinema e televisione, che sembra sempre un ragazzino.

Una laurea conseguita in Lettere e tanta passione per il cinema, noi ci siamo fatti raccontare un po’ di progetti.

Benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo ad Edoardo Leo. Sceneggiatore, attore e regista, vincitore di tanti premi… che ci racconti di questo periodo d’oro?

I premi fanno sempre piacere in qualsiasi contesto. Qui in Campania, dove ci stiamo incontrando, è molto difficile esportare la commedia. Questo perché la Campania è una terra che la commedia l’ha creata. Sapere quindi di essere apprezzato qui mi fa doppiamente piacere, il sapere di riuscire ad arrivare qui.

Edoardo Leo sul palco del Premio Nettuno 2018
Edoardo Leo sul palco del Premio Nettuno 2018

Dopo quattro anni, si chiude la trilogia con Sydney Sibilia di Smetto quando voglio.

Sidney è un ragazzo campano con il quale si è creata una simbiosi. Tre film insieme in quattro anni… è sicuramente il progetto a cui ho dedicato più tempo negli ultimi anni, e questo mi fa molto orgoglioso anche di me stesso. La stessa idea di tornare a casa e trovare un cofanetto con tre film miei, “stupidamente” mi rende orgoglioso (ndr sorride).

Come dicevi ad inizio intervista, la Campania ed in particolare Napoli, ha dato tanto al cinema. Un film napoletano che vorresti “rifare”?

Io ho una passione per “Operazione San Gennaro“, che è un film del mio attore preferito, Nino Manfredi, con il quale ho avuto il piacere di lavorare e di conoscere. Quello per me è il cult movie assoluto, che mi piacerebbe rifare, anche se una cosa devo specificarla: i capolavori non vanno toccati.

Edoardo Leo in uno scatto, mentre racconta il suo pensiero su Pino Daniele
Edoardo Leo in uno scatto, mentre racconta il suo pensiero su Pino Daniele

“Ti racconto una storia”… questa esperienza teatrale?

“Ti racconto una storia” è uno strano spettacolo, che porto in giro ormai da anni. Racconto storie da 25 anni come se avessi scritto uno “Zibaldone” che raccoglie contenuti che porto la sera in scena e decido di volta in volta cosa raccontare. Alcune di queste storie sono mie, altre di grandi scrittori, resta il fatto che lo spettacolo è ogni volta diverso.

Si aspettano le vacanze. L’estate di Edoardo Leo?

Io tra un premio e l’altro mi rilasso lavorando (ndr sorride). Sto scrivendo il nuovo film ma è impossibile parlarne ora…

Grazie per la disponibilità.

Grazie a voi…

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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