Attore poliedrico, classe 1979, preparato, con tanti sogni nel cassetto, spagnolo, parliamo ovviamente di Jack Queralt.
Da qualche settimana è reduce dal grande successo della fiction “Dalia delle Fate”, trasmessa su La5. Nella serie veste i panni di Renato Ginestra, un personaggio prepotente, un poco cattivo che Jack interpreta magistralmente. Si definisce misterioso, umile e gentile. Ama navigare e scrivere.
Nonostante i suoi numerosi impegni per il film catalano “Capa Negra” e per la produzione di una fiction internazionale, con “La Gazzetta dello Spettacolo”, siamo riusciti a raggiungerlo telefonicamente. Conosciamo meglio il giovane attore con questa chiacchierata.
Grazie mille per questa piacevole intervista, quando e soprattutto perché ha deciso di intraprendere questo percorso?
Grazie a voi per l’intervista, sai ho sempre amato sin da piccolo l’interpretazione e il cinema. Nel teatro della mia scuola ero spontaneo, un sognatore che giocava con il destino. Da piccolo amavo comprare dei film e vederli con mio padre a casa. Oggi ho circa 900 film, ovviamente continuo a comprarne altri (sorride ndr), anche se adesso faccio l’attore (sorride ndr). Tra tutta la mia collezione 52 film sono i miei, tra piccole e grandi parti.
Ricorda il suo primo lavoro nel mondo della televisione?
Si certo che ricordo, era una fiction e avevo 17 anni, sai ero molto emozionato.
Si descriva con una parola, dai facciamo due.
Misterioso e umile….( riflette)
Nel suo tempo libero?
Sono cintura nera di taekwondo, amo navigare per il mare e scrivere.
Vuole parlarmi del suo ultimo lavoro televisivo?
Come ultimo lavoro in Italia ho preso parte, come personaggio protagonista, alla fiction “Dalia delle Fate”, trasmessa sulla rete La5, per tutto il mese di giugno fino al 10 luglio. Ora sono impegnato con il film catalano “Capa Negra” e con la produzione di una mia fiction internazionale, ma non posso svelare nulla.
Si descriva
Sono un uomo forte, con un cuore sensibile e una mente aperta. Non ho limiti, vivo una vita spirituale alla ricerca di me stesso. Sono sempre gentile e ovviamente umile.
Grazie mille Jack!
Grazie a voi…a presto.
di copertina concessa da Jack Queralt