Angelique Cavallari

Intervista ad Angelique Cavallari

A tu per tu con Angelique Cavallari

Angelique Cavallari, vive a Parigi, ma nata a Torino, attrice e scrittrice, si racconta a noi de La Gazzetta dello Spettacolo.

Angelique Cavallari

Cosmopolita per nascita e per natura, ha fatto del viaggio e dell’apertura mentale due punti cardine della sua vita, nel 2017 sarà protagonista del film “Seguimi” di Claudio Sestieri ed ha avuto molto successo, sia in Italia che in Francia soprattutto per il teatro.

Noi l’abbiamo incontrata per i lettori

Chi è Angelique Cavallari? Vuoi parlarmi del tuo percorso formativo e professionale?

Sono come un animale della foresta diciamo. Sono selvatica. Ho iniziato dalla mia semplice voglia inconsapevole, voglia di trovare qualcosa, di sentirmi a mio agio in quello che facevo e il destino mi ha messo sulla strada elementi importanti che poi mi han permesso di diventare una professionista.

Ho studiato molto presto, di fatto amo studiare da sempre, scoprire,e poi grazie allo sport e alla danza e in seguito il teatro ho scoperto la disciplina, perché una bella energia ribelle, aerea è bene saperla incanalare nella giusta direzione.

Come è nata la passione per questo lavoro?

Per puro caso. Ho iniziato negli scantinati della mia scuola: nel giro di poco tempo ho visto che mi piaceva, mi riusciva e mi faceva stare bene. Il lavoro da modella invece è iniziato proprio da bambina con la prima sfilata Benetton a 9 anni. Da bebé volevano farmi fare la pubblicità della Pampers e della Kinder, ma mia madre rifiutò, poi il destino però ha fatto il suo corso.

Il lavoro di attrice e anche quello di poetessa è controverso. perché ti prende le viscere e non è sempre una passeggiata di primavera, ma é cosi e non vedo altri modi di affrontarlo se non quello di sentirlo nella pelle. Forse è solo un mio parere, perché sono una passionale. Questo mestiere è stata una grande salvezza, mi ha immersa in un mondo meraviglioso di sapienza, di persone meravigliose, anime belle, vere, varie.

Quali sono i film che preferisci vedere al cinema e ci sono degli attori italiani che apprezzi?

Vedo un po’ di tutto a dire la verità. Dagli action americani ai film dei grandi autori contemporanei, a commedie ben scritte, pellicole restaurate. Gli horror mi mettono davvero paura invece allora non posso guardarli…

Invece tra i colleghi italiani viventi apprezzo molto Sergio Castellito, Valeria Golino, Monica Guerritore.

E invece la musica che ascolti?

Adoro le contaminazioni tra i vari generi, amo la trip-hop (es. Porthesead) , ovviamente la classica, il jazz, il blues, l’elettronica, la musica sacra, mistica.

Sappiamo che realizzi performance artistiche molto particolari. Da dove nasce questa passione?

È stata una persona che mi ha incoraggiata. Avevo scritto in un carnet tanti progetti utopici, pensieri di cui gli parlavo e mi spinse a concretizzarli, ccosi mi resi conto che avevano un senso. Son sempre stata super-timida in realtà. e nella performance tutto ciò non esiste. Sei aperto.

Angelique Cavallari - Mancanza Purgatorio
Una foto di Angelique Cavallari in Mancanza-Purgatorio

Nella performance hai un atto unico ed irripetibile non è come in teatro ed è veramente un’esperienza intrigante, soprattutto perché hai a che fare con il pubblico. È una dimensione di sublimazione artistica, che però coinvolge chiunque ne abbia voglia ed è interessante anche sfiorare le anime con questa tipologia di lavoro .

Come concili lavoro e la vita privata vivendo a Parigi?

Bella domanda. Angelique Cavallari è sempre in viaggio, quindi qualsiasi sia la mia residenza è sempre un andare e venire perpetuo. Non ho figli e quindi per ora me la godo cosi com’è. Le persone a me care ci sono sempre e spesso sono circondata da altre persone come me, quindi ci si capisce.

Qual’è il tuo rapporto con il mondo dello spettacolo?

Penso che al di là dei glitter ostentati e delle paillettes multicolori, ci sia qualcosa di veramente utile all’essere umano. L’arte, la cultura, nutrono anima ed intelligenza e può essere utile per vivere meglio.

Ci puoi dare qualche anticipazione sui nuovi progetti professionali?

Ho appena finito il nuovo film di Claudio Sestieri “Seguimi” dove sono protagonista, a breve ho due progetti uno in Francia l’altro a Los Angeles e sto scrivendo il mio secondo libro di poesie con sperimentazioni musicali.

Dove possiamo seguirti per rimanere aggiornati su di te?

Ho un sito mio e una pagina Facebook dove trovate tutte le novità che mi riguardano.

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento