La morte di Carnevale al Teatro Bolivar

La morte di Carnevale: Viviani in scena al Bolivar

Arriva al Teatro Bolivar di Napoli (Via Bartolomeo Caracciolo detto Carafa, 30) il 18 ed il 19 Febbraio 2023 lo spettacolo “La morte di Carnevale“.

Con la regia di Adriano Fiorillo, la commedia scritta da Raffaele Viviani e prodotta per l’occasione da “Il Demiurgo” e “Teatro Oberon”, vuole regalare al pubblico spunti di riflessione intrisi di ironia con una vena di spensieratezza.

Lo spettacolo vede sul palcoscenico lo stesso Adriano Fiorillo con Simona Esposito, Maurizio Fiorillo, Diego Sommaripa, Peppe Carosella, Tiziana Carotenuto, Livia Bertè, Francesco Barra, Domenico Moccia, Luigi D’Amore, Martina Sionne, Martina Attanasio e Gilda Pitone, con la partecipazione di Fabio Brescia e Peppe Celentano.

La morte di Carnevale

La storia di Pasquale Capuozzi (detto Carnevale), un vecchio usuraio ossessionato dai soldi, che con la sua morte può rendere felici molti pretendenti, tra cui il nipote e la serva padrona, colei che gli è stata accanto per vent’anni. La sua morte “Presunta” determinerà una serie di malintesi, arrivando ad un finale inaspettato.

Note di regia

Il regista si rifà ad alcuni canti dell’Inferno di Dante Alighieri, per l’occasione rielaborati in dialetto napoletano, i quali, come piacevoli intermezzi, accompagneranno lo svolgimento dell’opera.
La chiave di lettura del regista nasce da un oculata attenzione alla drammaturgia del Viviani che dà l’impressione di aver raccontato in questo testo un vero “Inferno in terra”: meccanismi comici si alternano a toni drammatici, con vizi, debolezze e peccati che accomunano i vari personaggi dello spettacolo ai protagonisti del viaggio del Sommo Poeta.

Ruolo importante è quello che Viviani assegna al popolo, accostato agli ignavi, seguendo una linea narrativa brillante e dinamica.

E se l’Inferno non fosse il regno ultraterreno della dannazione eterna? Se fosse la nostra vita qui sulla terra? Non ci resta che scoprirlo…

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Redazione Giornalistica

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