RPWL. La cover di Crime Scene
RPWL. La cover di Crime Scene

RPWL: Victim of Desire in stile “crime”

Gli RPWL hanno lanciato da qualche giorno il loro nuovo singolo, il riuscitissimo Victim of Desire, correlato da un video in stile crime davvero strepitoso che vede i quattro musicisti della formazione, Yogi Lang (vocals e keyboards), Kalle Wallner (chitarre), Marc Turiaux (batteria) e Markus Grutzner (basso, che ha sostituito il dimissionario Markus Jehle) nei panni di abili membri di una squadra di polizia che indaga e quindi incastra, il responsabile di una serie di rapimenti e omicidi.

Un vero e proprio minifilm per la new prog rock band teutonica forse più apprezzata della scena prog rock che dal 1997, anno della sua formazione, è riuscita ad ottenere una certa fama in patria e nel resto d’Europa. Un videoclip di grande qualità, quello del singolo, nel quale il gruppo invita a riflettere sul bene e sul male, sull’attrazione dell’essere umano per quest’ultimo ma anche sull’abisso in cui alcune situazioni nella vita possono farci precipitare. “E’ stata essenzialmente un’idea di Yogi”, ci ha detto in proposito il bravissimo batterista Marc Turiaux che in Victim of Desire ha realizzato un grandissimi lavoro musicale, “ma credo che tutto sia collegato al momento in cui l’intero concept è partito.

In tv abbiamo guardato molti episodi di Criminal Minds ed altre serie simili, quindi l’intero spunto delle lyrics, che girano intorno a casi criminali irrisolti, nasce da quello. Yogi ha preso in considerazione dei casi realmente accaduti (ad esempio gli omicidi di Hinterkaifeck nel 1922, Father Denke, Georg Carl Tanzler…), alcuni vecchi di decadi. Gli altri si ispirano a situazioni tipiche, o “classiche” di casi di omicidio. Per il video Yogi aveva bisogno che la band giocasse un ruolo preminente e nel frattempo raccontasse la storia di un delitto anticipando l’intero concept dell’album.

Quello è stato il punto d’inizio: come avremmo potuto fare di meglio se non impersonando degli investigatori speciali sulle tracce di un serial killer?”. Sebbene tutti i membri degli RPWL si siano calati bene nei panni di uomini delle forze dell’ordine, Turiaux ha davvero sorpreso per la sua disinvoltura sul set e sembra che la cosa lo abbia anche piuttosto divertito. “Credo che il mio ruolo mi calzi a pennello”, ha dichiarato, “difficilmente avrei potuto impersonare un poliziotto cattivo per così dire, o un ex militare investigatore con un passato difficoltoso.

Di fondo ho cercato di essere me stesso. Per quanto riguarda la recitazione, non penso che possiamo chiamare la mia prova recitare. Non mi sento affatto a disagio davanti alle cineprese ma credo che fare l’attore sia qualcosa di più, ovviamente. Ho un grande rispetto per chi fa questo mestiere e non penso di essere uno di loro”. Ciò che conta, comunque, è che le reazioni dell’audience e degli ammiratori degli RPWL alla visione del videoclip Victim of Desire, siano state più che lusinghiere. “Finora sono state molto positive”, ha detto ancora Marc, “a tutti è piaciuto sia il video che la musica.

Ed anche, le due cose sembrano andare molto d’accordo tra di loro, ovvero la musica si sposa perfettamente con le immagini. Ho letto attentamente i numerosi commenti al video e devo dire che alla gente è piaciuto moltissimo. Ne siamo tutti molto, molto contenti!”. Reduci dal successo e dalle ottime critiche del cd Tales from Outer Space (2019), gli RPWL con la dinamica Victim of Desire, prova della loro maturità artistica e dell’ecletticità della loro proposta musicale, anticipano l’uscita del loro diciannovesimo album.

Si tratta di Crime Scene (in uscita il 17 marzo 2023 tramite l’etichetta della band, Gentle Art of Music distribuita da Soulfood), che riprende il tema di Victim of Desire, ampliandolo a suon di new prog rock magnificamente interpretato, con ricchezza di ispirazioni e con grande creatività e fantasia. Ma non basta. Gli RPWL si preparano a presentare dal vivo i pezzi del nuovo cd con una serie di attesissime date europee annunciate a partire dal 30 marzo fino al 22 aprile tra Germania, Polonia, Belgio, UK…

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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