Antonino Cannavacciuolo tra gli Chef più influenti d’Italia
Lo chef dalla pacca in spalla più forte della cucina, Antonino Cannavacciuolo, nella top 35 degli italiani.
Forbes Italia, in collaborazione con “La Cucina Italiana”, ha eletto 35 Chef tra i più influenti in Italia in base all’effetto e all’influenza che ogni artista culinario ha avuto nell’ambito della ristorazione e della gastronomia, e tra questi c’è Antonino Cannavacciuolo.
Ma andiamo per gradi. Massimo Bottura, modenese, risulta essere il primo classificato seguito dall’amatissimo Antonino Cannavacciuolo, natio di Vico Equense (NA), creatore di brand e personaggio seguito e stimato anche nell’ambito televisivo con il suo seguitissimo format “Cucine da Incubo”.
Le dichiarazioni di Antonino Cannavacciuolo a VanityFair sulle ricette vegetariane
Ricordiamo che Antonino Cannavacciulo si è distinto anche nella pubblicazione di libri con ricette vegetariane: “È il sesto libro perciò era il momento di cambiare tema, ed ho scelto di raccontare un mondo che amo e a me da sempre molto vicino: da una vita ascolto mia moglie che è vegetariana e la vedo mangiare felice, i miei nonni erano contadini e sono cresciuto in campagna, tanti piatti del menù di Villa Crespi sono vegetariani. Inoltre è una realtà in grande espansione dato che ormai 7 milioni di italiani sono vegetariani… La verità è che ho scritto questo libro, “Tutto il sapore che vuoi” per mostrare una volta per tutte che la cucina vegetariana è cucina. Ed è una cucina che ci appartiene da molto più tempo di quanto pensiamo, perché prima di diventare mangiatori seriali di carne e pesce noi, specie al sud, mangiavamo verdure e legumi”.
Altro chef campano come Antonino, che troviamo tra le vette della classifica, è Gennarino Esposito che si piazza alla nona posizione, seguito da altri partenopei come Andrea Aprea e Nino Di Costanzo che si aggiudicano la 15esima e la 17esima posizione.
L’abilità dei signori dei fornelli sta non solo nella loro bravura in cucina, ma altresì nella competenza e affabilità di creare un vero e proprio rapporto con le persone e di essere bravi messaggeri dei prodotti del nostro territorio in tutto il mondo.