Cristina Scabbia (Cristina Adriana Chiara Scabbia) è stata la rivelazione assoluta tra i coach di The Voice: bellissima, dalla spiccata personalità e dalla sorprendente sensibilità che non ha mai mancato di dimostrare, Cristina ha fatto subito breccia “bucando” il video nonostante fosse alla sua primissima esperienza televisiva.
Cristina Scabbia nasce a Milano, è una grande amante della musica, in particolare molta influenza hanno avuto su di lei le voci “nere” come Aretha Franklin e Tina Tuner ma anche Tori Amos che rientrerebbe tra le sue cantanti preferite. Dal 1996 è la voce femminile dei Lacuna Coil famosogruppo musicale alternative metal italiano, che ha partecipato a tour mondiali di grande successo sia da headliner e sia in collaborazione con artisti del calibro di Iron Maiden, Marilyn Manson, Metallica, Within Temptation e moltissimi altri ancora.
Cristina a The Voice si è fatta subito notare per il particolarissimo look davvero di impatto, bianco e nero sono stati i due colori base nelle scelte d’abbigliamento, un trucco forte ma sobrio che le ha risaltato i suoi già perfetti lineamenti, il tutto portato con naturalezza grazie al suo temperamento ed al suo carisma…un mix di sensibilità e sensualità ben dosate con la sfrontatezza e la fermezza usate nell’affrontare decisioni e giudizi che talvolta sono stati difficili da sostenere.
Anche i “battibecchi” affettuosi con frecciatine e le battute scambiate con i colleghi-giudici hanno sempre avuto un’impronta simpatica e mai aggressiva nonostante il suo personaggio possa far pensare diversamente.
Cristina Scabbia è stata davvero una piacevole rivelazione, una conferma di bravura e professionalità ma anche umiltà nell’approcciarsi alle esigenze dei suoi “allievi”, caratteristica che si è riscontrata altre sì negli altri coach sempre disponibili nel consigliare e spronare a non arrendersi nemmeno davanti ad ostacoli e difficoltà. Una “sorpresa” quella di Cristina Scabbia anche per tutti coloro che non avevano ancora avuto modo di conoscere lei e la sua musica… per cui non possiamo che auspicarle di rivederla in TV quanto prima per avvalorare la “teoria” che l’apparenza inganna e che troppo spesso i pregiudizi etichettano le persone, quando invece basterebbe soffermarsi a pensare che anche i metallari sono persone dolcissime .