Teatro Nuovo, stagione teatrale
Il calendario aggiornato della stagione teatrale del Teatro Nuovo di Napoli: tutti gli eventi, gli spettacoli e la programmazione.
La stagione teatrale 2025/26
Il sipario si sta per alzare sul Teatro Nuovo di Napoli per la stagione 2025/2026, e le premesse sono da brividi! Si annuncia un vero e proprio mosaico vivo di linguaggi, generi e poetiche, pronto a catturare un pubblico di tutte le età. Non solo un cartellone, ma una vera e propria mappa teatrale che intreccia grandi classici, riletti con occhi nuovi, e le urgenze del nostro presente, raccontate da voci contemporanee. Ma c’è anche spazio per quella linea sottile, ma potente, della sperimentazione, sempre in dialogo con le altre arti.
Dal prossimo ottobre fino ad aprile 2026, il Teatro Nuovo si trasformerà in un punto d’incontro e di trasformazione. Undici spettacoli promettono storie intense, linguaggi diversi e grandi emozioni, ma la programmazione non si ferma qui! Si arricchisce diventando un vero e proprio spazio di incontro tra arti, generazioni e visioni. Alfredo Balsamo, il direttore del Teatro Nuovo, riassume così la visione che guida le scelte programmatiche: «Il filo conduttore che unisce le nostre scelte è l’idea di un teatro capace di toccare anima e core dello spettatore, stimolando emozione, riflessione e senso di appartenenza. Abbiamo costruito un programma che parla al pubblico con sincerità, profondità e leggerezza, capace di generare emozione e pensiero, e di rimettere al centro il teatro come luogo di incontro e trasformazione».
Il Teatro Nuovo: tra grandi classici e nuove sensibilità
La stagione 2025/2026 del Teatro Nuovo si apre all’insegna dei grandi maestri e delle nuove generazioni. Già dal 30 ottobre, il sipario si alzerà con Peter Stein, che dirigerà una straordinaria compagnia in Crisi di nervi. Tre atti unici di Anton Čechov. Un ritorno alle origini per Stein, che ha scelto tre “scherzi scenici” del giovane Čechov: L’orso, I danni del tabacco e La domanda di matrimonio, interpretati da un cast d’eccezione come Maddalena Crippa, Alessandro Averone e Sergio Basile.
Spazio alla nuova drammaturgia e agli omaggi speciali al Teatro Nuovo
Accanto ai classici, la nuova drammaturgia contemporanea trova ampio spazio con opere che riflettono sulle identità, i conflitti e le trasformazioni del nostro tempo. Tra queste spicca Wonder Woman di Antonio Latella e Federico Bellini, in scena dal 20 gennaio. Lo spettacolo, nato da una vicenda di cronaca, indaga l’identità femminile e unisce linguaggio scenico e tensione politica. Un’altra chicca è Lapocalisse di Valerio Aprea, in scena dal 19 dicembre, una serie di monologhi scritti da Makkox che esplorano il concetto di cambiamento. Non mancherà neanche un omaggio sentito e partecipato a Enzo Moscato, con il progetto We love Enzo, in collaborazione con Casa del Contemporaneo.
Oltre il palco: danza, arte e risate
Il Teatro Nuovo non è solo prosa. La stagione 2025/2026 si arricchisce con diverse iniziative che allargano gli orizzonti dell’esperienza teatrale. Torna la terza edizione di Open Dance, che quest’anno si trasforma in un vero e proprio festival interamente dedicato alla danza contemporanea, in programma ad aprile. Un’occasione imperdibile per gli amanti del genere e per chi vuole scoprire nuove forme di espressione corporea.
Incontri, comicità e scoperta per i più giovani
Per gli appassionati d’arte, il ciclo di incontri Storie dell’arte, a cura di Eduardo Cicelyn, guiderà il pubblico in un viaggio appassionante nel mondo dell’arte contemporanea, tra racconti, immagini e riflessioni. E per chi cerca una buona dose di risate, gli appuntamenti di Stand-up comedy promettono serate all’insegna della leggerezza e dell’umorismo intelligente. Non solo per gli adulti: anche gli studenti avranno il loro spazio con La rete dell’immaginario, una rassegna teatrale pensata per le scuole secondarie di secondo grado, a riprova della volontà del Teatro Nuovo di creare un’esperienza collettiva e inclusiva. La stagione 2025/2026 del Teatro Nuovo conferma così il suo ruolo di polo culturale attento alla qualità artistica e all’innovazione.
Le stagioni teatrali passate del Teatro Nuovo di Napoli
La stagione teatrale 2017/18
Inaugurata la stagione del Teatro Nuovo di Napoli 2017/18, con spettacoli ricchi e articolati, con quindici proposte sceniche in programma che, dal prossimo ottobre fino ad aprile 2018, consolidano l’impegno incessante nella programmazione della storica sala cittadina, rispettandone la vocazione per la drammaturgia contemporanea.
Il cartellone ospita nove spettacoli in abbonamento e due interessanti sezioni: Déjàvu e Preview, un doppio focus sulla danza contemporanea con due rassegne, l’originale spettacolo di Natale, unitamente agli appuntamenti musicali, che andranno a completare l’intera programmazione.
La programmazione vedrà alternarsi in scena artisti riconosciuti da pubblico e critica, tra i quali Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia, Vanessa Gravina, Lucia Mascino, Sandro Lombardi, Massimo Verdastro, Milvia Marigliano, Paolo Calabresi, Valerio Aprea, Lino Musella, Monica Nappo, Paolo Mazzarelli.
Il palcoscenico del Teatro Nuovo ospiterà spettacoli e riletture firmati da importanti registi, in alcuni casi anche interpreti in scena, del panorama nazionale e internazionale come Enzo Moscato, Saverio La Ruina, Federico Tiezzi, Arturo Cirillo, Giovanni Anfuso, Veronica Cruciani, Carlo Cerciello, che porteranno in scena testi di autori che vanno, fra gli altri, da Jean Genet a Thomas Bernhard, da Eugene O’Neill a Dennis Kelly, da Lucia Calamaro a Mattia Torre, da Annibale Ruccello a Manlio Santanelli.
Le linee programmatiche della prossima stagione del palcoscenico partenopeo, approfondiscono la molteplicità di linguaggi e proposte sceniche, ospitando le rassegne di danza contemporanea Monday Dance 2017 e Quelli che la Danza 2018, e, fuori programma, a Natale, lo spettacolo Sottovoce, omaggio a Raffaele Viviani firmato da Ernesto Lama.
La musica sarà ancora protagonista della prossima stagione con la seconda edizione della rassegna Il Nuovo Suona Giovane, presentata da Teatro Pubblico Campano in collaborazione con Progetto Sonora, per dare corpo ed evidenza a svariati linguaggi musicali del nostro tempo. Un ciclo di appuntamenti, programmati da novembre 2017 ad aprile 2018, che si arricchiranno, in ogni serata, di un breve opening live jazz set.