La vie en rose

La vie en rose…Bolero

La vie en rose

La nuova stagione 2015-16 del Teatro Parioli Peppino De Filippo si apre dal 29 ottobre al 1 novembre con la danza, e con lo spettacolo La vie en rose…Bolero con la compagnia del Balletto di Milano, che ritorna dopo qualche anno nella Capitale per presentare una delle sue produzioni di maggior successo, con le coreografie di Adriana Mortelliti, le musiche di Maurice Ravel e alcuni classici della canzone francese.

Rappresentazione briosa, coinvolgente, con un ritmo in crescendo che culmina in un finale esplosivo con una delle danze più sensuali e travolgenti del 900, La vie en rose… Bolero arriva dunque anche a Roma dopo tanti successi nel mondo. Da Mosca a Casablanca, Losanna, Ginevra, Cottbus e, naturalmente nelle tante piazze italiane, sono ormai consuetudine i sold out e le standing ovation: oltre 10 minuti gli applausi di un pubblico più che entusiasta al Silo di Marsiglia! La prima parte è dedicata ai famosi chansonnier con coreografie su alcune tra le più belle canzoni di Charles Aznavour, Jacques Brel, Edith Piaf e Yves Montand.

Sognare sulle note de La vie en rose, emozionarsi con Ne me quitte pas, divertirsi con Les Comediens, sorridere con Sur la table… Tanti successi indimenticabili in uno straordinario lavoro che passa dall’ironia alla nostalgia e gioca con gli stereotipi culturali. Nella seconda parte Boléro di Maurice Ravel nella sorprendente coreografia creata per il Balletto di Milano: non solo gioco di seduzione, ma l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri.  La serata, nella quale ben si mettono in luce le caratteristiche tecniche e artistiche nonché la grande versatilità degli interpreti, vede impegnati i quindici danzatori del Balletto di Milano tra i quali l’eclettico Federico Veratti e Angelica Gismondo, seducente danzatrice dalle linee sinuose, protagonisti di Bolero.

Si tratta di un’occasione straordinaria per poter apprezzante l’importante realtà, considerata tra le più prestigiose a livello nazionale e sempre più proiettata verso esclusivi palcoscenici internazionali. Nel solo 2015 il Balletto di Milano, oltre ad aver ottenuto da Regione Lombardia il prestigioso riconoscimento di rilevanza regionale per l’attività di spettacolo ed essere stato premiato anche da MIBACT, è stato invitato in Marocco, Svizzera, Francia, Estonia, Lettonia e Russia. Tra i prossimi impegni gli attesi debutti di Carmen (13/11, Palazzo dei Congressi di Lugano) e di Anna Karenina (20/11, Teatro di Milano), nonché le numerose tournée italiane ed estere che vedranno la Compagnia tornare anche in Spagna.

Su Giovanni Cardone

Saggista, storico dell’arte e critico d’arte, docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea presso istituzioni universitarie e di alta formazione.