Alessandra Masi: mi voglio bene più di prima
Intervista ad Alessandra Masi, che dopo averla vista in “Un posto al sole”, sbarca al teatro con lo spettacolo LUNA-57.
L’abbiamo apprezzata all’interno della soap opera di Rai 3, “Un Posto al Sole”, nel ruolo di Chiara, il primo grande amore di Nunzio, e oggi abbiamo il piacere di ritrovare Alessandra Masi per parlare del nuovo spettacolo teatrale che la vedrà protagonista, “LUNA-57”. Un progetto a cui tiene molto, un ritorno in teatro, un mix di forti sensazioni…
Ben ritrovata su La Gazzetta dello Spettacolo, Alessandra Masi. Presto sarai in scena con un nuovo spettacolo teatrale, “LUNA-57”, alla Solot di Benevento, un luogo a te ‘caro’. Cosa puoi svelarci a riguardo e quanta emozione c’è in questo ‘ritorno’ alle origini?
Ebbene, si! Il 12 ottobre “LUNA-57” debutta al Campania Teatro Festival, Teatro Solot e ne sono davvero felice. Si tratta di un lavoro a cui tengo molto caratterizzato da una drammaturgia e regia ad opera di Noemi Francesca che, oltre ad essere un’artista brillante, è anche una mia carissima amica. Stiamo lavorando sodo, insieme alla preziosa presenza di Riccardo Festa, drammaturgo dello spettacolo. È la prima volta che mi cimento in un monologo toccando dei temi delicati, tra l’altro, come quello dei ragazzi hikikomori, fenomeno che nasce in Giappone e che sta diffondendosi molto anche in Italia, e quello della separazione, nel senso più profondo del termine.
La Campania è per te casa, così come lo è stata per qualche tempo la famiglia televisiva di Un Posto al Sole, noto real drama di Rai 3. Che ricordo porti con te di quella esperienza?
La Campania resta sempre casa mia, certo. Oggi ci torno meno spesso del solito, e per lo più per lavoro. È sempre molto caldo, accogliente, il pubblico partenopeo. Capita spesso di essere fermata e di sentirmi dire: hai una faccia familiare! Diventi parte della loro routine, della loro vita, della loro casa e famiglia. Ricordo che un pomeriggio ero in centro, proprio a Napoli, e nel giro di un paio di ore mi hanno offerto ben cinque caffè. Non avrei mai potuto rifiutarli! È un popolo affettuoso, da sempre e molto autentico.
Chi è oggi Alessandra e quali consapevolezze hai raggiunto con il passare del tempo?
Questa domanda risulta sempre un po’ complicata! Sono una donna serena e appagata che vive a Roma con il suo compagno Andrea e il nostro gatto Ciro. È un momento felice, sto facendo le cose che mi piacciono, quindi mi ritengo fortunata. È stato un anno complicato, sia a livello personale che emotivo, in cui ho vissuto momenti duri con cui fare i conti e per il quale un senso non lo si trova e forse non c’è. Continuo, nonostante ciò, a portarmi dentro un entusiasmo importante, che alterno, non essendo ancora un cyborg, a momenti di fragilità. Sono comunque in pace con me, questa è la consapevolezza più grande che ho acquisito quest’anno, e “mi voglio bene”, più di prima.
Dove potremo vederti prossimamente, al di là dell’amato teatro?
Sarò protagonista al cinema, insieme a Lorenzo Lazzarini, del prossimo film prodotto da Daitona, con la regia di Lorenzo Giovenga. Proprio qualche giorno fa ho ricevuto la sceneggiatura! Sarà un viaggio bellissimo e spero possa piacervi così come sta entusiasmando me…