A 3 anni dal silenzio, Tiziano Ferro lancia l’album “Sono un grande”, specchio di cambiamenti. Analisi del disco e il nuovo tour.
Dopo tre anni di attesa, scanditi da una profonda tempesta personale, Tiziano Ferro torna prepotentemente sulla scena musicale italiana con il suo nuovo album di inediti, “Sono un grande”. In uscita venerdì 24 ottobre sotto la nuova etichetta Sugar Music, il disco è molto più di un semplice ritorno: è un manifesto di resilienza, sincerità brutale e consapevolezza ritrovata.
Frutto di oltre due anni di lavoro (come confermato da Radio Subasio e Adnkronos), il progetto racchiude un periodo di grandi cambiamenti nella vita del cantautore di Latina. Non a caso, come rivela a LaPresse, queste canzoni «non sarebbero dovute uscire», ma sono nate come un bisogno primario: «Le avevo scritte nel tempo per sfogare, tirare fuori pensieri e difficoltà ma anche gioie e momenti positivi che non volevo dimenticare».
Le radici dell’album: la sincerità come unica via
“Sono un grande” non è un titolo autocelebrativo, ma la presa di coscienza di un percorso, un interrogativo che si trasforma in forza. Tiziano Ferro lo canta nel brano omonimo e lo spiega chiaramente: «Perché se non sono ancora morto… Sarà per caso, sarà per torto, oppure sarà perché sono un grande… e non me ne sono mai accorto!».
Questo album è, secondo le sue stesse parole, «il frutto di tutto quello che è accaduto nella mia vita, la consapevolezza che se sono riuscito a superare tutte le tempeste è perché forse qualcosa di buono l’ho fatto e un futuro felice me lo merito».
Il concept: disastri e rinascite
Il disco è un viaggio senza filtri attraverso le complessità dell’ultimo periodo, comprese le sfide legate al divorzio e alla necessità di vivere in un luogo “alienante” come Los Angeles, lontano da alcuni riferimenti umani, come riportato da LaPresse. Questa autenticità spiazzante è l’unico obbligo che il cantautore sente verso il suo pubblico, come dichiara ad Adnkronos: «L’unico obbligo che ho sempre avuto nei confronti di chi mi ascolta è la verità, in maniera quasi brutale».
La tracklist è composta da 11 brani inediti e una bonus track esclusiva per le versioni fisiche (CD e Vinile):
- “Sono Un Grande”
- “Milite Ignoto”
- “Ti Sognai”
- “Gioia”
- “Quello Che Si Voleva”
- “L’Amore è Re”
- “1-2-3” (che affronta, in linea con le ultime dichiarazioni di Ferro sul tema della salute mentale, il tema degli attacchi di panico, come sottolinea Adnkronos)
- “Le Piace”
- “Meritiamo Di Più”
- “Cuore Rotto”
- “Fingo&Spingo”
- Bonus Track: “Tra le mani un cuore” (brano portato a Sanremo da Massimo Ranieri).

Il nuovo singolo: “Fingo&Spingo” e il dramma dell’artista
L’uscita dell’album è accompagnata dal nuovo singolo, “Fingo&Spingo”, che succede al successo radiofonico di “Cuore Rotto”. Il brano, disponibile per la rotazione radiofonica dal 24 ottobre, è una profonda riflessione sulla dualità della vita artistica.
Ferro confida che “Fingo&Spingo” «parla della sottile linea di separazione tra chi sei e quello che fai». Un concetto che per gli artisti è spesso un “dramma”, la lotta tra la persona e il personaggio, tra l’essere umano e il cantante. Non c’è un «cartellino che timbri», dice, e per un artista che «prova a stare in piedi ma vive i suoi drammi che spesso lo mettono in ginocchio», la sincerità è l’unica via per non sentirsi estraneo a sé stesso.
L’attesa per gli stadi: STADI26 è già un successo
L’onda emotiva di questo ritorno discografico si riversa anche sul fronte live. L’attesa per il tour STADI26 è già altissima. A 8 mesi dall’evento, sono stati venduti oltre 300.000 biglietti, con i raddoppi di appuntamenti in due città chiave: Milano (Stadio San Siro) e Roma (Stadio Olimpico).
Prodotto e organizzato da Live Nation, il tour vedrà Ferro esibirsi in 12 date negli stadi delle principali città italiane nel 2026, come riportato da Vivaticket. Tra le tappe confermate:
- 30 maggio 2026/LIGNANO – Stadio Teghil
- 6 giugno 2026/ MILANO – Stadio San Siro
- 7 giugno 2026/ MILANO – Stadio San Siro
- 10 giugno 2026/ TORINO – Allianz Stadium
- 14 giugno 2026/ BOLOGNA – Stadio Dall’Ara
- 18 giugno 2026/ PADOVA – Stadio Euganeo
- 23 giugno 2026/ NAPOLI – Stadio Diego Armando Maradona
- 27 giugno 2026/ ROMA – Stadio Olimpico
- 28 giugno 2026/ ROMA – Stadio Olimpico
- 3 luglio 2026/ ANCONA – Stadio Del Conero
- 8 luglio 2026/ BARI – Stadio San Nicola
- 12 luglio 2026/ MESSINA – Stadio San Filippo
Tiziano Ferro, forte dei suoi oltre venti milioni di dischi venduti nel mondo e una carriera ventennale (ricordiamo il successo storico di “Xdono” nel 2002), si conferma come uno degli artisti italiani più influenti. “Sono un grande” non è solo un nuovo capitolo: è la prova che anche dai momenti più difficili può nascere la musica più vera e potente, un regalo di sincerità a un pubblico che non lo ha mai lasciato solo.