CSC-Cineteca Nazionale al Festival Internazionale del Film di Roma

All’interno della prossima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (8-17 novembre) il CSC-Cineteca Nazionale è presente con una nutritissima selezione di classici del cinema italiano. 10 titoli compongono la retrospettiva Ercole alla conquista degli schermi a cura di Steve Della Casa e Marco Giusti, dedicata alla grande stagione del peplum che, dalla fine degli anni ’50 alla metà degli anni ’60, ha incantato il pubblico popolare italiano e i cinefili di tutta Europa.

Sullo schermo torneranno film di maestri del cinema di genere come Mario Bava, Riccardo Freda, Vittorio Cottafavi. Ai film si aggiunge un omaggio a Giuliano Gemma, recentemente scomparso, con la proiezione del film Arrivano i titani (1960) di Duccio Tessari. Steve Della Casa e Marco Giusti presenteranno per l’occasione un volume definitivo sul tema, Il grande libro di Ercole, edito dal Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con Edizioni Sabinae.

Una seconda retrospettiva, a cura di Emiliano Morreale, permetterà di scoprire un autore misconosciuto del nostro cinema, Claudio Gora (1913-1998), nel centenario della nascita. Claudio Gora è stato uno dei grandi caratteristi degli anni ’60 e ’70, specializzato in ruoli di cattivo, dal commendatore di Una vita difficile al fidanzato di Catherine Spaak nel Sorpasso. Ma è stato anche autore di film da riscoprire, un regista significativo del passaggio dal neorealismo alla modernità cinematografica degli anni ’60, sospeso tra cinema d’autore e di genere.

Titoli come Il cielo è rosso (1950), terribile dramma di gioventù tra le macerie della guerra, o Febbre di vivere (1955), mélo borghese paragonabile ai film coevi di Antonioni, sorprenderanno il pubblico id oggi. La Cineteca Nazionale per l’occasione, oltre a proporre l’intera opera registica di Gora, ha restaurato un rarissimo film come La contessa azzurra (1960), colorato omaggio al mondo del varietà e del cinema muto napoletano. Negli stessi giorni del festival, una rassegna parallela  offrirà la possibilità di rivedere i migliori film interpretati da Gora. All’interno del Festival verrà presentata anche la monografia Claudio Gora, regista e attore, a cura di Emiliano Morreale, edita dal CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Rubbettino Editore.

Ma il festival ospita altri due restauri curati dalla Cineteca Nazionale. Il primo, Germania anno zero (1947), uno dei classici del cinema europeo, è la nuova tappa del Progetto Rossellini, condotto in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, Cinecittà Luce e Coproduction Office.
Per il ventennale della morte di Federico Fellini, la Cineteca Nazionale propone, con il contributo di Dolce & Gabbana e la collaborazione di Surf film e Videodue, il restauro di Le tentazioni del dottor Antonio (1961), episodio di Boccaccio 70 interpretato da un magistrale Peppino De Filippo e da Anita Ekberg.

A un’altra doppia ricorrenza (il centenario della nascita di Renato Castellani e il quarantennale della scomparsa di Anna Magnani) è invece legata la proiezione di Nella città l’inferno (1958), intenso dramma carcerario al femminile.

All’indomani della morte di Carlo Lizzani, infine, il CSC-Cineteca Nazionale gli rende un doveroso omaggio con la proiezione di Il processo di Verona (1963), uno dei suoi film più giustamente celebri.

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Redazione Giornalistica

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