Walter Melchionda

Walter Melchionda conquista Un posto al sole

Attore poliedrico, preparato, originario di Castelluccio Cosentino, un volto della soap opera “Un posto al sole” su Rai Tre, parliamo ovviamente di Walter Melchionda.

Walter Melchionda

Nella fortunata soap italiana veste i panni, con straordinaria tecnica recitativa e soprattutto passione, del simpaticissimo vigile Cotugno.  Una sceneggiatura meticolosa nelle ultime settimane, a tratti esilarante,  ha  proiettato il suo personaggio tra i più amati del format.  Dalla sua isola, come definisce Castelluccio Cosentino, ha deciso di concedere questa piacevole intervista estiva per tutti gli amici de “La Gazzetta dello Spettacolo”.

Grazie Walter Melchionda per questa piacevole chiacchierata,  hai preso gusto nel vestire i panni del vigile Cotugno?

Prima di tutto un grazie a tutti gli amici de “La Gazzetta dello Spettacolo” per questa piacevole chiacchierata. Direi che più di averci preso gusto  finalmente il personaggio di Cotugno è più presente nella soap “Un posto al sole”.  Sono contento perché è un personaggio  che cresce giorno dopo giorno. Posso dire che la gente inizia a riconoscermi per strada. Questo per me  è un segno molto positivo ( sorride ndr).

L’atmosfera sul set?

Devo dire che con i colleghi c’è grande complicità e  soprattutto una grande intesa. Si è creato un vero e proprio  ambiente familiare. Questo ti permette di lavorare con serenità e di poter dare il massimo.

Come nasce una scena ?

Sicuramente c’è un copione da studiare ( sorride ndr).  Prima del ciak bisogna  elaborare tutta la sceneggiatura per arrivare preparato  e ovviamente per poter interpretare al meglio il personaggio che ti è stato affidato.

Per il futuro?

I miei progetti futuri? Intanto mi godo il mese di agosto nella mia isola, nel mio paese natale Castelluccio Cosentino con i miei amici.  Poi sai con l’associazione “La Ginestra” organizzeremo vari eventi culturali e ovviamente siete tutti invitati.  Dopo le vacanze  si ritornerà alla soap opera “Un posto al sole”.  Ci sono altri progetti su Rai Uno, ma non posso dire nulla al momento. Aggiungo che a metà settembre avvieremo una scuola di teatro  che permetterà ai giovani di potersi formare.

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