“Che coppia noi tre” porta lo show televisivo sul palcoscenico

Successo di pubblico per “Che coppia noi tre” all’ex Base Nato di Bagnoli (NA), dove per la kermesse Teatrando Sotto le stelle” sono andati in scena Biagio Izzo, Stefano De Martino e Francesco Paolantoni, con la partecipazione di Mario Porfito.

Un evento che ha portato sul palcoscenico tre personalità diverse, ma che diventano complementari sotto la sapiente penna di Riccardo Cassini. Di base un lavoro di comicità, che è un mix ravvivato di quelle che sono le attitudini comiche che abbiamo imparato a conoscere negli anni di Izzo e Paolantoni, mescolate “alla nuova vita artistica” di De Martino, che ormai sembra sempre più consacrarsi verso la conduzione a seguito degli impegni televisivi di prima serata.

Il trio che nasce dai frequenti incontri avuti in trasmissioni come “Stasera tutto è possibile” e “Made in Sud“, sul palcoscenico sembra essere a proprio agio tra gag e momenti che sfruttano la comicità per far riflettere lo spettatore. Fulcro dello spettacolo (che da anche il titolo allo stesso) è il capire “nella coppia, chi è il terzo incomodo”. Già l’inizio dello spettacolo fa capire che l’equivoco giocoso creato è destinato a svilupparsi, e a tratti portare in scena anche il “quarto incomodo”, interpretato do Mario Porfito che interpreta uno scenografo alle prese con un lavoro che non vuole fare, in quanto vorrebbe semplicemente recitare.

Nei vari momenti ilari di “Che coppia noi tre”, Stefano De Martino può essere identificato come un “cantastorie” che cerca di tenere a bada gli esuberanti compagni di scena; Biagio Izzo spinge la sua comicità nella leggerezza di grassa risata che ci ha insegnato a vivere in questi anni; Paolantoni in scena porta quello che sono i personaggi che dovrebbero essere di una espressione teatrale alta, ma che trasformano Dio ed il Principe Azzurro delle favole, in una occasione per farsi quattro risate sui qui-pro-quo.

Uno spettacolo leggero che arricchisce il cartellone della kermesse “Teatrando Sotto le stelle”, con tre nomi che sanno mescolare l’idea della televisione di casa, a quella del palcoscenico di un teatro all’aperto, con un risultato molto gradito dal pubblico e che da un segno di novità.

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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