Fabio Curto presenta il suo nuovo singolo Mi sento in orbita, suoni moderni in atmosfere vintage rappresentano un vero e proprio marchio di fabbrica. Il singolo anticipa l’album “Rive Volume 1”.
Lo stesso Curto ed Enrico Capalbo sono stati i produttori esecutivi di questo lavoro e hanno avuto immediatamente le idee molto chiare: voce al centro e massima prossimità all’universo musicale che più rappresenta l’artista, approdando così in un Dark Blues tutto italiano che parla di solitudine, ricerca di sé, gioia di vivere e consolazione, viaggi e ricordi, desideri e sogni vissuti intensamente anche quando infranti.
Fabio Curto è nato ad Acri, in provincia di Cosenza nel 1988, si è laureato in Scienze Politiche a Bologna, ma la sua più grande passione è sempre stata la musica, infatti già a soli 5 anni ha iniziato a suonare, mentre a 12 anni a comporre brani, un vero pe proprio bimbo prodigio.
Una mente attiva e sempre in movimento, come in movimento è stata la sua vita che lo ha indotto a viaggiare nei posti più disparati, portando avanti la sua passione anche come artista di strada, un’esperienza che lo ha forgiato, permettendo di acquisire maggior consapevolezza e competenza su quale sarebbe stato il suo cammino, ovvero un percorso costellato dalla musica, dalle note e dalla sonorità.
Fabio Curto è un artista polistrumentista, suona infatti più di uno strumento tra cui batteria, armonica, chitarra, basso, violino, pianoforte.
Si è affacciato al successo quasi per caso, infatti il suo “trampolino di lancio è stata la partecipazione a The Voice, vincendo l’edizione del 2015 nel team di Facchinetti, una presenza, la sua, che non è passata inosservata, grazie alla spiccata personalità, al suo particolarissimo timbro vocale, oltre che alla sua impronta originale che gli conferisce sicurezza e spontaneità nel contempo, come si è potuto evincere anche durante la sua performance di Take me to church.