Cristiano Turato è un musicista, speaker, cantante eclettico e versatile. Innamorato della computer music, dei sintetizzatori, suono chitarra, basso, piano e qualsiasi strumento dotato di corde che si lascia toccare.
Adora il pop/rock elettronico e non disdegna i palchi acustici. Lo affascina molto l’edm, ambient e tutto quello che possa essere epico e che vibri con lui e il mondo. È assolutamente privo di limiti e questo gli permette di gustare ogni esperienza che ha davanti.
Cristiano Turato, benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo. Hai recentemente pubblicato il tuo nuovo singolo “Switch off” con il featuring di Maurizio Vercon. Cosa puoi raccontarci del brano?
Le prime parole del testo di “Switch off” sono nate dopo una giornata di seminario, a Bologna, dal titolo “Eros il grande guaritore”. Il seminario di Mirella Santamato (scrittrice e poeta), ha da pochissimo presentato il suo ultimo libro al festival di Taormina, per me e mia moglie Adriana è stato illuminante. È un viaggio nel “femminile” attraverso i millenni, e viene raccontata la sua trasformazione in un mondo dominato dal patriarcato. In quell’occasione ho conosciuto l’esperimento sul riflesso condizionato di Ivan Pavlov per cui nel 1904 prese il premio Nobel. Possiamo dire che è preistoria ma già cent’anni fa lo scienziato aveva compreso come fosse facile manipolare il pensiero di un essere umano. Da questo ragionamento è nato il brano nel testo, nella sua musica e melodia.
Come è nata la collaborazione con Maurizio Vercon?
È nata quasi per caso. A dicembre del 2019, per una serie di coincidenze, ci siamo trovati a lavorare insieme per un evento benefico a Marsala, al teatro Impero. Ci siamo conosciuti in volo e da quel momento siamo diventati amici. Ogni occasione è buona per collaborare, suonare, arrangiare insieme sempre.
Dove è stato ambientato il video?
Il videoclip è stato girato e montato da Carol Carraro. La location è stata messa a disposizione dalla Famiglia Gamba. Maurizio Gamba, che ha partecipato al videoclip, ha condiviso con attori provetti e amici diversi spazi della sua tenuta, tra cui una pista di go-kart. È stata una giornata calda e felice con la signora Sonia che ci ha trattato come fossimo di famiglia, preparandoci un pranzo delizioso. Ringrazio chi si è messo a disposizione offrendo un po’ del suo tempo per la realizzazione di un videoclip simpatico, poetico e dalla visione semplice della vita.
Cosa vorresti trasmettere con la tua musica?
La mia musica ha la pretesa di essere una carezza delicata verso ogni persona che sente il desiderio di liberarsi dal “così ho sempre fatto”. I miei brani nascono senza briglie e regole imposte e hanno il solo scopo di farmi stare bene. Se poi riescono a penetrare qualche cuore impavido e coraggioso, in quel momento io divento un racconta storie con il compito ingrato e meraviglioso di tramandare la memoria. La bellezza dell’arte si può riassumere così.
Prossimi impegni di Cristiano Turato?
Io e il Mauri abbiamo già in cascina molti altri lavori da pubblicare, tra cui un brano da presentare al prossimo San Remo.
E comunque vi aspettiamo il 22 luglio 2022 a Villa Campello Monza-Brianza e il 31 luglio 2022 a Fiamene Negrar di Valpolicella. In tutte e due le occasioni di sarà, oltre al grande Maurizio Vercon, Max Gelsi al basso.