The Kolors: Un ragazzo una ragazza, un brano per raccontare la difficoltà degli approcci offline

I The Kolors, reduci dal successo dell’estate con il brano “Italodisco“, sono in gara al Festival di Sanremo 2024 con il brano “Un ragazzo una ragazza“.

In un’intervista al settimanale “Chi”, il leader della band, Stash, ha parlato del loro percorso musicale e del brano che porterà sul palco dell’Ariston.

“La cosa che mi piace, a prescindere dai voti, è che si parli di uno “stile The Kolors”, cioè di una identità sonora che, se me lo avessero detto la prima volta che siamo entrati in studio di registrazione e abbiamo deciso di chiamarci The Kolors, non ci avrei creduto”, ha dichiarato Stash. “Sono fiero di questo”.

Riguardo alla ricetta per un tormentone, Stash ha detto: “Sono l’ultimo a poter dare la ricetta del tormentone perché quello di Italodisco è stato un successo inaspettato. È un brano nato per caso in studio, dalle note uscite da un sintetizzatore e una frase che ci siamo detti mentre scrivevamo: “presto, che non resisto””.

“Un ragazzo una ragazza”, invece, è un brano nato da un’osservazione fatta da Stash e compagni alla stazione Centrale di Milano: “Un anno fa eravamo alla stazione Centrale di Milano e abbiamo visto un ragazzo che tentava un approccio con una ragazza. Notavamo la sua difficoltà nel muoversi off line, fuori dalla protezione dei social, per rompere il ghiaccio. Oggi i social hanno tolto fatica ed emozione a quella parte naturale di avvicinamento”.

Infine, Stash ha ricordato il provino per Amici, nel 2014: “Quando facemmo il provino per Amici, ci travestimmo da quella che, secondo noi, era una “band che può essere presa ad Amici”, e cantammo brani in italiano tipo “In ginocchio da te”. Non stava andando benissimo e, allora, visto che avevamo appena composto Everytime – avevo scritto le parole in auto, in tangenziale, in un inglese inventato, mentre arrivavamo allo studio – dissi: “Facciamo quella”. Appena partì la canzone, Maria De Filippi si alzò e mi disse: “Ti devo tranquillizzare, questa è molto più forte delle cover in italiano. Prima stavate cercando di entrare ad Amici, adesso siete veri. E sappiate che, se entrerete qui, dovrete essere veri, qui vince chi non finge”. La sua fu una carezza al cuore e dissi: “Lei è la più rock di tutti””.

“Ricordo che, dopo qualche puntata, incontrai Morgan sui Navigli, che mi disse: “Non avevo capito che foste voi, sembrava il video di una band inglese che, per gioco, indossava una maglia di Amici””, ha concluso Stash.