Esse Erre Movement vincono il primo Festival Music Week
Grande successo di pubblico e di giuria per gli Esse Erre Movement, il gruppo musicale napoletano che si è aggiudicato il premio “Miglior Inedito” della prima edizione del Festival Music Week. La finale, presentata dalla giornalista Elena Pontoriero si è svolta nella splendida cornice del Chiostro della Santissima Trinità e Paradiso a Vico Equense.
Michele Cimmino classe 87, in arte “MIKO” nasce a Napoli, precisamente nel quartiere Secondigliano. La sua dedizione verso l’hip hop si manifesta già dal periodo delle elementari dove tra vestiario e musica ascoltata si sente sempre più innamorato di questo genere.
Frasca Luca Gianni classe 90, in arte “FEEL G” inizia il suo approccio con la musica a 13 anni dopo la morte del padre. Da quel momento una fiamma si è accesa in lui ed ha iniziato a scrivere poesie e pensieri rivolti al padre scomparso, finchè un giorno decise di aggiungere un tocco in più a quelle parole, un beat. Crescendo, crebbe con lui la sua musica, i suoi testi con sempre la stessa ispirazione.
Dopo un lungo periodo di separazione, i due amici si rincontrano, si riavvicinano scoprendo questa passione comune per il rap confrontando i propri testi e provandoli sulle basi. L’idea piaciuta ad entrambi li porta a fondare “ESSE.ERRE” che sta per “SECONDIGLIANO RAP PRESENT” che ha come scopo principale quello di portare alta la bandiera del proprio quartiere non solo con le rovine che già esistono, ma trasmettere un messaggio positivo con un linguaggio diverso, con lo stile della strada sotto forma di rap.
La giuria tecnica, presieduta da Dario Salvatori, e composta da Max Carola della Max Sound, da Radio Antenna Uno, media partner dell’iniziativa, da Gino Fastido e dal musicista Max Puglia, ha premiato il loro testo, Terra Nostra, assegnandogli il primo premio che consiste in un contratto di Distribuzione Digitale del brano (include iTunes, Deezer, Spotify, Amazon e oltre 70 altri network digitali), inclusa pagina internet dedicata, promozione su social networks, rendiconti trimestrali di vendita e streaming. Il premio comprende anche un buono di 500,00€ da spendere presso i nostri studi per la registrazione, il missaggio ed il mastering. A questo si aggiunge il premio offerto da Radio Antenna Uno, ovvero uno speciale dedicato in radio ed il passaggio sulla emittente del proprio brano.
Martina Costanza Vitale, direttrice della Rivista “La Kermesse”, e Katiuscia Laneri giornalista hanno assegnato il Premio della Critica agli ETEREA premiando il loro stile acoustic-rock ed il loro brano Alberi Viola, consegnato dal comico di Made in Sud, Gino Fastidio.
Infine la giuria popolare, composta da duecento ragazzi che, nella settimana del Festival, ha seguito i dieci finalisti in gara nelle esibizioni live nei bar di Vico Equense, ha assegnato il premio “Miglior Inedito” ai Liberamente, che hanno presentato il loro inedito “L’amore e il Tormento”.