Festival del Cinema Tedesco 2025
Roma incontra il Festival del Cinema Tedesco, che torna con anteprime, cortometraggi e ospiti d’eccezione al Cinema Quattro Fontane.
Amanti del grande cinema, preparatevi! Roma si appresta ad ospitare la quinta edizione del tanto atteso Festival del Cinema Tedesco, un evento che promette di illuminare la primavera capitolina con il meglio della cinematografia teutonica. Dal 20 al 23 marzo 2025, il prestigioso Cinema Quattro Fontane si trasformerà nel cuore pulsante del cinema tedesco, offrendo al pubblico romano e non solo, quattro giorni intensi di proiezioni, anteprime italiane e un’affascinante selezione di cortometraggi.
L’iniziativa, ormai un appuntamento fisso per gli appassionati del settore e per chi è curioso di scoprire nuove narrazioni, è promossa con passione e dedizione da German Films, un’istituzione che da oltre un quarto di secolo si impegna a sostenere e diffondere la ricchezza e la diversità del cinema tedesco nel panorama internazionale. Quest’anno, l’organizzazione ha stretto importanti collaborazioni con l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania, il Goethe-Institut e, per la prima volta, con la prestigiosa Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, a testimonianza del crescente interesse e della rilevanza culturale dell’evento.
Un Viaggio Cinematografico tra Temi Attuali e Sguardi Audaci
Il Festival del Cinema Tedesco si configura come un vero e proprio viaggio attraverso storie intense e profondamente attuali. La selezione di opere presentate spazia tra esordi promettenti e anteprime molto attese, offrendo uno spaccato vivido e senza filtri del nostro tempo. I temi affrontati sono molteplici e toccano corde sensibili: si va dall’importanza dell’accettazione e consapevolezza della propria identità, un percorso spesso tortuoso e ricco di sfumature, ai turbamenti adolescenziali che accompagnano il delicato passaggio all’età adulta, un periodo di scoperte, incertezze e grandi cambiamenti.
Ma non finisce qui. Il festival esplora anche la complessa e multiforme realtà della maternità, le sfide legate alle dipendenze, un problema sociale sempre più urgente, e le avanguardie tra arte e musica del Novecento, un periodo di grande fermento creativo e sperimentazione. Questa varietà di temi testimonia la vitalità e la capacità del cinema tedesco contemporaneo di interrogare la realtà con uno sguardo audace e senza compromessi, offrendo spunti di riflessione importanti e stimolanti per il pubblico.
La qualità delle opere presentate è garantita da un’attenta selezione curata da una giuria di esperti composta da Cristiana Paternò, Mauro Donzelli e Miriam Mauti. I film in concorso si contenderanno il prestigioso Premio del Pubblico, un riconoscimento che sottolinea il valore e l’impatto delle storie raccontate.
Spazio ai Cortometraggi
Quest’anno, il Festival del Cinema Tedesco introduce un’importante novità nella sua programmazione. Oltre al consueto e apprezzato programma di cortometraggi realizzati dagli studenti tedeschi nel corso dell’anno, German Films ha deciso di aggiungere tre ulteriori corti che apriranno alcune delle proiezioni in programma. Si tratta di Landflucht di Anna Dokuchaeva e Sine Juhl, un’opera che esplora la frustrazione derivante dal lavoro e l’anelito alla libertà; Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai, un racconto ambientato nel dicembre 1999, tra l’ansia del Millennium Bug, dove una festa di compleanno in un casale isolato prende una piega inaspettata; e Sonic Salt di Felix Dierich, un viaggio visivo nel microcosmo dei granelli di sale che si trasformano in paesaggi surreali al ritmo della musica D’n’B.
Un’altra novità di questa edizione è la collaborazione con l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo. Questa prestigiosa istituzione ospiterà, sabato 22 marzo alle ore 19.00, una proiezione speciale del documentario Luigi Nono – Il suono dell’Utopia di Thomas von Steinaecker. Il film ripercorre la vita e l’opera di Luigi Nono, un pioniere dell’avanguardia musicale del dopoguerra, la cui sperimentazione con l’elettronica dal vivo ha lasciato un segno indelebile nella musica contemporanea. Sarà presente il regista, che introdurrà il documentario e risponderà alle domande del pubblico al termine della proiezione.
Il Programma Dettagliato: Un Assaggio delle Proiezioni
Il festival si aprirà in grande stile giovedì 20 marzo alle ore 20.00 con l’anteprima italiana di Another German Tank Story, l’esordio alla regia di Jannis Alexander Kiefer. Il film ci trasporta nel microcosmo intricato e precario di una piccola comunità tedesca, sconvolta dall’arrivo di una troupe cinematografica. L’opera, adattamento di un precedente cortometraggio dello stesso autore, ha già riscosso successo in diversi festival europei. Il regista sarà presente in sala per introdurre la proiezione e partecipare a un Q&A con il pubblico al termine della visione. La serata sarà anticipata dalla proiezione del corto Landflucht di Anna Dokuchaeva e Sine Juhl.
Venerdì 21 marzo, il pubblico avrà una seconda occasione per vedere Another German Tank Story alle ore 18.00, seguita anche in questo caso da un incontro con il regista Jannis Alexander Kiefer. Anche questa proiezione sarà preceduta dal corto Landflucht. La serata proseguirà alle ore 20.30 con un’altra attesissima anteprima italiana: Elbow di Aslı Özarslan. Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Fatma Aydemir, racconta la storia di Hazal, una diciassettenne di origine turca costretta a fuggire a Istanbul dopo un incidente in un club berlinese. Il film ha debuttato in anteprima mondiale alla 74ª Berlinale nella sezione “Generation”. Ad anticipare la proiezione sarà il cortometraggio Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai.
Sabato 22 marzo sarà una giornata ricca di appuntamenti. Dalle ore 17.00 alle ore 19.00 saranno proiettati i corti della rassegna Next Generation Short Tiger, pensati per la distribuzione nelle sale e realizzati dai più talentuosi registi emergenti e studenti delle migliori scuole di cinema tedesche. Sarà presente Isaac Martínez, regista di Black Youth. Alle ore 19.00, come già accennato, si terrà la proiezione speciale del documentario Luigi Nono – Il suono dell’Utopia. La serata si concluderà alle ore 20.30 con l’anteprima italiana di In Good Faith di Frauke Lodders. Il film narra la storia di Hannah e Timotheus, due fratelli cresciuti in una rigida famiglia evangelica in un villaggio rurale tedesco, che si trovano a confrontarsi con i propri sentimenti e le aspettative della comunità religiosa. La proiezione sarà anticipata dal corto Sonic Salt di Felix Dierich.
La giornata conclusiva del festival, domenica 23 marzo, inizierà alle ore 15.00 con il documentario Tell Them About Us di Rand Beiruty, presentato in concorso a Biografilm 2024. Il film racconta la storia di sette ragazze rifugiate a Eberswalde che affrontano le difficoltà dell’adolescenza e dell’integrazione in un ambiente poco inclusivo. La proiezione sarà preceduta dal corto Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai. Alle ore 17.00 sarà la volta di Münter & Kandinsky di Marcus O. Rosenmüller, in anteprima italiana, che ripercorre la turbolenta storia d’amore tra Wassily Kandinsky e la sua studentessa Gabriele Münter, sullo sfondo del movimento espressionista “Der blaue Reiter”. Sarà presente in sala il distributore italiano Pier Francesco Aiello di PFA Films.
Il sipario sulla quinta edizione del Festival del Cinema Tedesco calerà alle ore 19.30 con Vena, opera prima di Chiara Fleischhacker, presentata in concorso al Festival del Cinema di Torino 2024 e vincitrice di importanti premi. Il film narra la storia di Jenny, una giovane ragazza dipendente dalla metanfetamina che affronta una gravidanza inattesa. Sarà presente la regista, che introdurrà la proiezione e parteciperà al consueto Q&A con il pubblico. La proiezione sarà anticipata dal corto Sonic Salt di Felix Dierich.
È importante sottolineare che tutti i film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano, offrendo al pubblico la possibilità di apprezzare appieno le interpretazioni degli attori e la ricchezza linguistica delle opere.
Il Festival del Cinema Tedesco si conferma dunque un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del cinema di qualità, un’occasione unica per scoprire le nuove tendenze del cinema tedesco e per immergersi in storie che raccontano il nostro tempo con sensibilità e intelligenza. Non resta che segnare le date sul calendario e prepararsi a quattro giorni di grande cinema al Cinema Quattro Fontane di Roma