Torna per la sua 66esima edizione, il Festival di Castrocaro – Voci Nuove Volti Nuovi 2024. Il Festival che si rivolge ai nuovi talenti rappresenta un’istituzione del mondo della musica italiana e prende il nome da Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì-Cesena) dove è nato nel 1957.
Per il secondo anno consecutivo prodotto e diretta dal compositore e produttore Carlo Avarello con la mission medesima: rinnovare e dare nuova linfa vitale al percorso prestigioso con cui il Festival ha attraversato da protagonista la storia della musica italiana.
I finalisti dell’edizione 2024 del Festival di Castrocaro
Ecco i nomi dei 10 finalisti:
- Giorgia Andreozzi, 17 anni, Latina
- Miryam Belfiore,23 anni, San Salvatore Monferrato (Alessandria)
- Sofia Di Bella, 17 anni, Catania
- Magadan (Daniele D’Adamo), 24 anni, Conversano (Bari)
- Sangro (Alessio Di Lullo), 27 anni, Roma
- Lio (Domenico Lione),26 anni, Reggio Calabria
- Klem (Clemente Mezzacapo), 25 anni, Marcianise (Caserta)
- Sara Naldi (Sara Rinaldi), 17 anni, Savigliano (Cuneo)
- Eonice (Eonice Solari), 19 anni, Lavagna (Genova)
- Winehot, band formata da Simone Mhammed (voce), Nicolò Novaria (basso elettrico, cori), Simone Piersigilli (chitarra elettrica) e Alessandro Romeo (batteria), Milano
Le dichiarazioni
Carlo Avarello, patron e direttore esecutivo del Festival di Castrocaro ci racconta: “L’obiettivo è quello di far tornare il Festival Voci Nuove e Volti Nuovi ciò che era in passato, ovvero un’autentica opportunità per talenti emergenti nell’ambito della musica e dello spettacolo. Per fare ciò, tuttavia, non possiamo guardarci indietro, ma anzi dobbiamo rivolgerci sempre più al linguaggio delle nuove generazioni che crescono e si misurano nella visibilità garantita dalle piattaforme digitali. Perciò web e influencer continueranno a svolgere un ruolo da protagonisti anche nella 66esima edizione del Festival, pur mantenendo la manifestazione a un livello culturale e artistico di eccellenze“.
Aggiunge il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni: “Trovo molto interessante quello che sta accadendo a Castrocaro. Partendo dalla sua prestigiosa storia, il Festival Voci Nuove sta dimostrando la propria capacità di rilanciarsi per tornare a rappresentare uno tra gli eventi di sperimentazione e scoperta tra i più importanti per la crescita del comparto musicale italiano, ma soprattutto nel riconfermarsi quale vetrina per mettere in mostra il talento e la passione dei nostri giovani artisti. Ragazzi che abbiamo il compito di affiancare, offrendo loro spazi e opportunità per farsi conoscere a un pubblico quanto più vasto possibile. Apprezzo il coraggio dimostrato dall’Amministrazione in carica nel dare vita a questo percorso di rinnovamento dello storico concorso canoro, un percorso che affiancheremo perché dalle promettenti prospettive“.
Ha concluso il Sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Francesco Billi: “Ringrazio per la presenza e per l’incoraggiamento il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni. Credo che il Festival di Castrocaro rappresenti un valore aggiunto che va ben oltre il nostro territorio: dunque vale la pena impegnarsi per esprimere questo potenziale attraverso la passione per la musica e le future generazioni. Fin dall’inizio del mandato anticipammo che non sarebbe stata un’operazione amarcord e, passo dopo passo, continuiamo a lavorare per riqualificare il marchio di Castrocaro grazie agli sforzi del nuovo gestore e a tanti artisti e personalità che si stanno avvicinando al nuovo progetto“.
Come dicevamo, la finale, che si terrà il 7 settembre in piazza d’Armi a Castrocaro Terme e Terra di Sole, quest’anno vedrà la conduzione di Elenoire Casalegno che dichiara: “Sono felice ed onorata di questa nuova avventura. In primo luogo, perché io sono di Ravenna e, quindi, sono particolarmente legata a questa terra. Non è la prima volta che conduco un Festival di Castrocaro: lo feci già tantissimi anni fa e ho dei ricordi bellissimi. Infine, questo è un palcoscenico importante che hanno calcato cantanti importanti che hanno scritto parte della storia della musica italiana come, ad esempio, Zucchero, Fiorella Mannoia, Iva Zanicchi e Gigliola Cinquetti. Sicuramente Castrocaro è stato un trampolino di lancio per coloro che, poi, sono diventati i Big della musica italiana. Sono convinta che sarà un grandissimo evento, da cui usciranno voci che ascolteremo in futuro“.
Co-conduce il content creator Daniele Cabras, che ha debuttato alla conduzione nel programma di Rai 1 “Prima Festival” durante la scorsa edizione del Festival di Sanremo. In finale gli otto talenti in gara saranno valutati dalla giuria di qualità, dalla giuria web celebrity e, novità di questa edizione, da una giuria tecnica formata da discografici, giornalisti e addetti ai lavori. La giuria di qualità sarà diretta dal Maestro Beppe Vessicchio e dalla cantautrice, musicista e polistrumentista, reduce dai grandi successi del 2024, Serena Brancale. La giuria web celebrity verrà guidata dal content creator Daniele Cabras e da Giulio Pasqui, co-founder di Webboh. A ulteriore dimostrazione dell’ampio spazio al mondo del digital, dei social e del web proprio Webboh, media brand di Mondadori Media numero uno in Italia per le nuove generazioni, sarà per la prima volta media partner del Festival di Castrocaro.