Giuseppe Conte in conferenza stampa. Foto dal Web
Giuseppe Conte in conferenza stampa. Foto dal Web

Giuseppe Conte: Si al finanziamento delle imprese

Come abbiamo più volte sottolineato in questo periodo stiamo cercando di “allargare gli orizzonti” scrivendo anche di notizie che esulano il mondo dello spettacolo, il nostro principale focus.

Giuseppe Conte in conferenza stampa. Foto dal Web
Giuseppe Conte in conferenza stampa. Foto dal Web

Di grande importanza anche l’ultimo discorso tenuto da Giuseppe Conte in merito sia al finaziamento delle imprese ma altresì di sostegno e speranza da come si evince dalle sue parole: “Quando tutto sarà finito ci sarà una nuova primavera, presto raccoglieremo i frutti di questi sacrifici… Pasqua significa passaggio dalla schiavitù ed anche riscatto…speriamo che possa portarci questa libertà. Io vivo questa festività con fede, come redenzione. Speriamo che in una versione più laica sia un passaggio verso un definitivo riscatto…Sarebbe irresponsabile andare in giro e allentare la fiducia e la responsabilità.

Il premier si è soffermato, con soddisfazione, sul principale punto inerente al finanziamento delle imprese: “Con il decreto appena approvato diamo liquidità immediata per 400 miliardi di euro alle nostre imprese, 200 per il mercato interno, altri 200 per potenziare il mercato dell’export… Non ricordo un intervento così poderoso nella storia della nostra Repubblica per il finanziamento alle imprese, una cifra enorme…

Abbiamo deliberato la sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio… abbiamo adottato uno strumento molto efficace per tutelare tutte le imprese che svolgono una qualche attività di rilievo strategico… Attraverso il potenziamento del golden power potremo controllare operazioni societarie e scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, sicurezza. È uno strumento che ci consentirà di intervenire nel caso ci siano acquisizioni di partecipazioni appena superiori al 10% all’interno dell’Ue… Lo Stato offrirà una garanzia perché i prestiti avvengano in modo celere, spedito. Potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo il finanziamento dello Stato attraverso Sace, che resta nel perimetro di Cassa depositi e prestiti, per le piccole e medie e grandi aziende”

Siamo obiettivi, per quanto possa piacere o meno, Giuseppe Conte sta cercando in tutti i modi di dare non solo il meglio di sé ma anche di rassicurare in una situazione a dir poco terribile ed angosciante.
Ci sono stati sicuramente molti errori anche per situazioni pregresse però il nostro Presidente del Consiglio sta veramente dando prova di professionalità e senso di responsabilità.
Stare seduti sulla “poltrona” non è semplice come fare “comizi” da dietro una tastiera. In queste situazioni così tragiche facciamo che le nostre parole possano essere di ringraziamento, di ottimismo e di incitamento.
Siamo tutti preoccupati, avviliti, impauriti e addolorati e dobbiamo restare uniti ( a casa) con la speranza che inizi la discesa, lodando gli sforzi di tutti e “ammirando” anche la commozione di chi ogni tanto emana necessariamente decreti.

L’Italia, in questo momento, è un modello per molte nazioni anche se ci sono state delle gravissime leggerezze in particolar modo al nord come ha evidenziato la trasmissione “Chi l’ha visto?” che ha sottolineato le “superficialità” dell’ Ospedale Alzano Lombardo e le esortazioni del Sindaco Bergamo, oltre la fuga verso il sud.

Auspichiamo che quanto prima tutto passi ma senza dimenticare. Non si deve dimenticare e soprattutto si dovrebbe capire che la terra senza di noi sta rinascendo; noi eravamo (siamo) il suo virus mortale e probabilmente ha voluto farci capire quello che le stavamo facendo.

Facciamo nostra la frase “Rimaniamo più distanti oggi per riabbracciarci domani” sperando che le parole del premier possano quanto prima avverarsi.

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