È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino è stato presentato a Napoli per la stampa, le istituzioni ed i tanti estimatori intervenuti.
Alla presenza dello stesso Paolo Sorrentino e con parte del cast tra cui spiccano i nomi di Toni Servillo, Filippo Scotti, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri, Marlon Joubert e Lorenzo Mieli, al Grand Hotel Vesuvio in mattinata, ed al Cinema Metropolitan in serata, si è raccontato quello che sono stati i retroscena ed i tratti salienti del set a Napoli.
Le dichiarazioni
In merito, un concetto chiaro è stato espresso da Sorrentino durante la conferenza stampa di presentazione: “Questo film non ha molti riferimenti cinematografici, ma se ce ne deve essere uno, e ce n’è uno solo, è Troisi regista […] A Napoli il film viene compreso in tutte le sue sfumature e quindi è una prova non facile da affrontare. Il mio sentimento è di profonda emozione e gratitudine per tutti i presenti […] è un film che era nella mia mente da molti anni e che ho trovato il coraggio di fare perché per ragioni insondabili era arrivato il momento giusto. Avevo una grande voglia di tornare a girare a Napoli“.
Anche Toni Servillo (che nel film interpreta Saverio Schisa, il padre di Fabietto) ha aggiunto sul film: “Abito a Napoli e non saprei vivere da nessun altra parte, quindi amo profondamente questo terzo mondo […] Ho la fortuna di avere tre film in sala firmati da autori campani diversi, quindi anche da questo punto di vista mi pare che il bilancio sia molto positivo“.
Stupendi anche i poster originali del film:
E’ stata la mano di Dio ed i premi
Dopo il debutto in concorso alla 78a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – dove ha vinto il Leone d’argento – Gran premio della giuria e il giovane Filippo Scotti ha ricevuto il premio Marcello Mastroianni – È stata la mano di Dio arriva al cinema.
Il film è stato selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar 2022 nella sezione del miglior film internazionale (dopo la statuetta vinta da Sorrentino nel 2014 con La grande bellezza), e ha ricevuto tre candidature agli European Film Awards: miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura.
Nel suo film più commovente e personale, Paolo Sorrentino accompagna il pubblico in un viaggio ricco di contrasti tra tragedia e commedia, amore e desiderio, assurdità e bellezza.
Il video servizio è andato in onda al TG delle 15 su MiA-TV in diretta durante la conferenza stampa di presentazione.