Il giorno 8 aprile 2014 si aprirà a Vittorio Veneto la V edizione del Vittorio Veneto Film Festival – Festival Internazionale di Cinema per Ragazzi che quest’anno sarà dedicata ad uno dei più grandi attori italiani di tutti i tempi, Marcello Mastroianni. Durante i giorni del Festival, oltre al film in concorso, ci saranno molti eventi collaterali. La kermesse si concluderà il giorno 12 aprile alle ore 20.45 con il Gala di Premiazione e sarà presentato da Francesca Rettondini. Durante la serata verranno assegnati il Premio Miglior Attore a Daniele Liotti, il Premio Migliore Attrice a Carolina Crescentini, il Premio Miglior Doppiatore a Luca Ward, il Premio vvfilmf-MyTime ad Elena Cotta e il Premio alla Carriera che quest’anno verrà assegnato a Vittorio Storaro.
“Storaro è uno tra i più grandi autori della fotografia cinematografica di tutti i tempi che, nell’arco della sua intera carriera, ha espresso una personalissima interpretazione dell’universo Immagine” con queste parole gli organizzatori della manifestazione cinematografica interamente rivolta al mondo giovanile annunciano l’attribuzione di questo importantissimo riconoscimento.
Il momento dell’esordio cinematografico di Vittorio Storaro, arrivò nel 1968 con ‘Giovinezza giovinezza’ diretto da Franco Rossi, primo film che gli dette modo di esprimersi completamente inserendo in esso tutti quei concetti cinematografici che gli sono propri, come un’impronta digitale della sua visione fotografico-figurativa. L’espressione artistica di Storaro si concentra sin dagli inizi sulla luce, sulle sue possiblità di scrittura, sul suo valore di dialogo tra gli elementi contrastanti che la compongono, per passare successivamente ad esplorare dall’interno la luce stessa, scoprendone le valenze espressive dello spettro cromatico, i colori che la compongono, dedicandosi poi allo studio degli elementi fondamentali della vita ed alla loro possibile rappresentazione visiva. In questi ultimi anni la sua attenzione è stata rapita dalle intuizioni creative simbolizzate dalle muse, dalla possibilità di preveggenza creativa dei visionari e divinatorie dei profeti. Storaro ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi internazionali tra cui tre Premi Oscar, conferiti dall’Accademia delle Arti e delle Scienze Cinematografiche di Los Angeles per i film ‘Apocalypse Now’ diretto da Francis Coppola, ‘Reds’ diretto da Warren Beatty, ‘The last emperor’ diretto da Bernardo Bertolucci.
Le Accademie Cinematografiche di tutto il mondo lo hanno insignito di riconoscimenti Accademici: David di Donatello, Bafta, Goya, Emmy, Ciinematography Award. Dal 2009 è membro dell’American Society of cinematographers A.S.C. e fa parte dell’European Academy of Film and Television, dell’Academy of Motion Picture Arts Sciences di Los Angeles, dell’Accademia Cinematografica Italiana, Presidente Onorario dell’Accademia della Luce. E’ membro S.I.A.E., sezione OLAF. E’ stato presidente e membro di vari importanti festival cinematografici mondiali.